Prefazione

LA MADRE DELLA MISERICORDIA

 

       Se non ci fosse stata Lei, il nostro cuore ne avrebbe sentito la mancanza.

       Perché Lei, Maria, dà alla rivelazione dell’Amore Misericordioso una particolare sensibilità che lo rende più facilmente accettabile da tutti (cf Giovanni Paolo II, Dives in Misercordia, V,9).

       Ci sono ragioni teologiche. Il Padre ha concepito la nostra salvezza nel dono del suo Figlio. Lui, il Figlio che da sempre é nel seno del Padre, ha preso carne nel seno di Maria; ha accettato le sue cure materne, le ha obbedito, ha visto la sua fedeltà generosa. Lo Spirito l’ha inabitata col suo Amore, come lo sposo la sposa, rendendola piena di grazia.

       Maria, dal canto suo, ha risposto al Padre in modo simile al Cristo: «Eccomi, sono la serva del Signore!» E quindi si é messa a disposizione, dando tutto il suo contributo, silenzioso e sofferto, delicato e profondo, all’Opera di Gesù, accettando di seguirlo, anche nelle dolorose svolte del suo cammino.

       Lei dunque «in modo particolare ed eccezionale - come nessun altro - ha sperimentato la misericordia e al tempo stesso, sempre in modo eccezionale, ha reso possibile col sacrificio del cuore la propria partecipazione alla rivelazione della misericordia divina» (Dives in misericordia, v. 9).

       E ci sono ragioni che vengono dal cuore umano. «Gesù sapeva molto bene che, per andare avanti nel cammino del dolore e del sacrificio, avevamo bisogno dell’affetto di una Madre. Infatti, quando si ha una madre si può dire che non ci sono pene insopportabili, perché il peso di quelle non si scarica più solamente sulle nostre spalle: lei é al nostro fianco per prendere su di sé le cose più pesanti. E Gesù che conosce la necessità del cuore umano, ci ha fatto dono della sua Madre, dopo che Lui stesso aveva sperimentato dall’alto della croce l’eroismo di questa buona Madre, la sua fedeltà, il suo amore e al sua confortante compagnia... Accorriamo dunque a Lei con affetto e confidenza filiale, ricordando che Gesù nel donarci la Vergine purissima, ha dotato il suo cuore dio misericordia materna, affinché potesse aver compassione delle pene dei suoi figli» (M. Speranza di Gesù, La Perfección de la vida religiosa, Collevalenza 1967, p. 70s).

       Il presente volume che fa seguito al Convegno «La Madre della Misericordia» dell’agosto ‘86 a Collevalenza, vuole offrire delle stimolanti riflessioni sulla misericordia divina che passa attraverso questa Madre, di Dio e nostra.

       In questo anno mariano la Famiglia dell’Amore Misericordioso é ben lieta di presentare al pubblico queste pagine che parlano di Lei, la donna, la Madre misericordiosa e fedele, il tipo del cristiano vero.

La Famiglia dell’Amore Misericordioso