11. La risposta adeguata alla nostra vocazione è la santità della vita, ossia la perfezione della carità come permanenza in noi dell'Amore di Dio, La fede ci fa accogliere in modo attento e paziente tale Amore.

"Per camminare nella perfezione è necessario aspirare con entusiasmo alla santità, persuasi che se veramente la desideriamo, possiamo, con l'aiuto del buon Gesù arrivare a conseguirla, come ci sono riusciti i santi che la ricercarono ed infine la raggiunsero" (El pan 9, 309-313).

Per correre nella santità, oltre a desiderarla in maniera convinta, bisogna porre in atto i mezzi per raggiungerla, nella consapevolezza che non è un facile cammino. "...ricordatevi bene che la santificazione è una lotta: infatti per giungere ad amare Gesù con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze, è indispensabile sradicare dal nostro cuore ogni affetto che non sia per Gesù" (El pan 5, 83-88).

Cercare anzitutto la gloria di Dio e il suo Regno significa porre Lui come principio e fine di tutto il nostro essere e operare, convertendoci ogni giorno al suo Amore secondo il cammino ascetico tracciatoci dalla Madre con le presenti Costituzioni, con i suoi scritti e con la testimonianza della sua vita.