SULLE ORME DI MADRE SPERANZA
 

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Ennio Fierro

 

Celebrazione 50° di Fondazione dei Figli dell’Amore Misericordioso

 

 

 

 

Il momento centrale del 50° anniversario di fondazione della Congregazione dei Figli dell’Amore Misericordioso si è svolto dal 6 al 15 agosto con una serie di avvenimenti che hanno manifestato a livello massimo il carisma, la spiritualità e la missione, nonché la fedeltà allo spirito della nostra carissima Madre Fondatrice, la venerata serva di Dio Madre Speranza di Gesù.

Avvenimento introduttivo

L’avvenimento introduttivo di questo momento forte della Celebrazione del 50° di Fondazione sono stati gli Esercizi Spirituali dettati da Sua Eminenza il Cardinale Silvano Piovanelli. Nei cinque giorni, dal 6 al 10 agosto ci ha immersi in una atmosfera spirituale di perfetta armonia con la spiritualità della Madre nostra che ha significato un graduale approfondimento di Dio Amore Misericordioso paterno, amorevole, materno e soprattutto immensamente compassionevole. Ricchi e numerosi e perfettamente citati i riferimenti ai sacri testi ma anche a specifici casi della sua non comune esperienza pastorale.

Secondo avvenimento

Con il beneficio di questi Esercizi spirituali, che sono stati un autentico bagno di grazia nello spirito carismatico delle origini, ha avuto luogo il secondo avvenimento: il pellegrinaggio a Loreto il giorno 11 agosto con successiva sosta a Fermo nella nostra Casa del Clero ove operano sia i Figli che le Ancelle e vi svolgono servizio non solo a favore del Clero ma anche della Parrocchia di Cristo Re Amore Misericordioso, parrocchia affidata ai FAM.
Loreto non è stato scelto come un Santuario qualsiasi, anche se importante, ma per la particolare devozione e dedizione della nostra venerata Madre Speranza nei riguardi sia di questo Santuario ma soprattutto della Vergine Santissima di Loreto.
Fu in questo Santuario che volle far celebrare la S. Messa solenne per il primo Figlio dell’Amore Misericordioso P. ALFREDO; fu in questo Santuario che i primi dodici Sacerdoti FAM si recarono a celebrare una S. Messa di ringraziamento e di propiziazione; fu particolarmente in questo Santuario che la Madre Speranza ricevette la speciale benedizione da parte della Vergine Santissima estensibile a tutti i Figli e le Figlie presenti e futuri.
Per tutti questi motivi l’incontro di Loreto è stato un avvenimento non secondario nel corso delle Celebrazioni del 50° di fondazione dei FAM.
La solenne Concelebrazione svolta nel Santuario, cui hanno partecipato non solo i FAM ma anche un qualificato gruppo di Sacerdoti spagnoli, il Vicario Episcopale di Madrid, Mons. Angel Matesán e numerosi amici del Santuario di Collevalenza e Laici dell’Associazione ALAM, è stata coronata con un gesto molto significativo e fondatamente motivato, costituito dall’offerta da parte nostra di una preziosa casula destinata al Santuario di Loreto.
L’incontro fraterno nella nostra Casa del Clero di Fermo ha completato questo secondo avvenimento con un pranzo molto generoso consumato in una atmosfera di gioia estesa anche a molti amici del luogo.

Sua Emin.za il Card. Piovanelli Alla chiusura degli Esercizi spirituali A Loreto Concelebrazione nella Cripta di Loreto

Terzo avvenimento

Il 12 agosto tutti coloro che avevano partecipato agli esercizi spirituali si sono portati a Roma per il terzo avvenimento costituito dalla partecipazione all’udienza a Castel Gandolfo con il Santo Padre Giovanni Paolo II.
Incontro indimenticabile sia per la possibilità che ci è stata concessa di essere ammessi nell’interno dei Palazzi Apostolici e manifestare così anche con canti la nostra gioia al momento di essere stati nominati dal Santo Padre, ma anche per l’onore concesso ai nostri carissimi Padre Maximiano Lucas, Superiore Generale dei FAM ed a Madre Mediatrice, Superiora Generale delle Ancelle dell’Amore Misericordioso di essere ricevuti personalmente dal Santo Padre che oltre al saluto si è compiaciuto di farsi fotografare con loro.
Al momento del Post Angelus il Santo Padre ha rivolto a noi il bellissimo saluto che viene qui riportato nella prima pagina di questa rivista.
Successivamente è poi giunto al nostro Superiore generale P. Lucas un preziosissimo lungo messaggio del Santo Padre per onorare il nostro 50° di fondazione. Tale messaggio è riportato in questa Rivista.
Nella stessa giornata vi è stato l’INCONTRO nella Casa Generalizia delle Ancelle dell’Amore Misericordioso, luogo a noi particolarmente caro in quanto fu lì che il 15 agosto 1951 furono fondati i FAM, presente la nostra amatissima Madre e Sua Eccellenza il Vescovo di Todi Mons. Alfonso Maria De Sanctis.
Tale incontro in Via Casilina si è svolto in due tempi: prima una generosa agape fraterna cui ha fatto seguito una esecuzione ricreativa folclorica delle nostre novizie indiane, rumene ed italiane di Roma.
Dopo i partecipanti all’incontro si sono portati a visitare i luoghi significativi presenti nella Casa Generalizia, come ad esempio la stanza che fu della Madre e quella che fu di Padre Alfredo primo Figlio dell’Amore Misericordioso ed anche la bellissima ed ampia Cappella ove è sepolta la nostra carissima María Pilar de Arratia, benefattrice insigne e soprattutto amica fedelissima della nostra Madre.

Il Papa all'Angelus da Castel Gandolfo il 12 agosto 2001 Il Padre Generale fam e la Madre Generale eam ricevuti dal Papa Il Padre Generale fam e la Madre Generale eam ricevuti dal Papa Concelebrazione nella Cappella della Casa generalizia delle Ancelle dell'Amore Misericordioso a Roma Sempre in Via Casilina, nella Casa Generalizia delle Ancelle dell'AM

Quarto avvenimento

Dal 13 al 14 agosto ha avuto luogo il quarto avvenimento di questo momento centrale del 50° di Fondazione dei FAM costituito dal CONVEGNO “I Figli dell’Amore Misericordioso e la fraternità sacerdotale”. Esso ha assunto una particolare importanza proprio per il diretto riferimento al carisma e alla specifica primaria missione dei FAM.
Moderatore attento e fraterno del convegno è stato il nostro confratello P. Aurelio Pérez.
Come negli altri tre avvenimenti, sempre costante e numerosa la partecipazione non solo dei FAM ma anche delle Consorelle, le Ancelle dell’Amore Misericordioso, nonché sempre anche dei Sacerdoti spagnoli e di una rappresentanza di cittadini di Santomera, paese natale di Madre Speranza.
La preparazione e la competenza dei quattro relatori del Convegno ha consentito a tutti i partecipanti una occasione non comune di approfondimento su un tema così fondamentale per la formazione e per una maggiore presa di coscienza relativamente al rapporto Figli dell’Amore Misericordioso e sacerdoti del clero diocesano.
I quattro relatori si sono succeduti nell’ordine:

Le quattro relazioni saranno a disposizione nei testi originali e sono state anche registrate.
Qui si intende evidenziare con dei flashes l’apporto prezioso di ciascuno dei quattro contributi.
Don Pascucci ci ha partecipato la sua non comune esperienza di formatore del clero del Vicariato di Roma mettendo ben in risalto ricchezza, limiti e difficoltà nella attuazione di tale fraternità sacerdotale che costituisce un impegno determinante per una testimonianza di grande vantaggio per il popolo di Dio, quel popolo al quale è rivolta tutta l’azione evangelizzatrice che si rivelerà molto efficace per l’esempio di vero amore esistente tra i sacerdoti.
P. Fincato ci ha aperto una vasta panoramica dell’eccezionale servizio di amore e di prossimità senza limiti verso i sacerdoti in difficoltà, che i componenti della Congregazione di P. Venturini svolgono in modo esemplare con sacrifici e dedizione personale in una attività di accompagnamento personalizzato verso ciascun sacerdote bisognoso.
Ha costituito un forte richiamo per ciascuno dei partecipanti a condividere questa azione di solidarietà e di particolare stimolo per noi Figli dell’Amore Misericordioso che da Madre Speranza abbiamo ricevuto un forte esempio materno in tal senso.
D. Angel Matesán Rodrigo, ci ha arricchito prima di tutto con una vasta panoramica attuale dell’ambiente socio-culturale, tecnobiologico mediatico ed informatico nel quale siamo chiamati a dare questa testimonianza di unità tra sacerdoti e consacrati, unità finalizzata a contribuire fortemente ed in modo determinante per la stessa unità della Chiesa e, non secondariamente, per la unità del mondo.
Ha messo in evidenza come fonte e modello Gesù stesso che ha dato la sua vita proprio per la unione e la comunione di tutti i suoi figli, di tutta l’umanità. Che l’Incarnazione di Gesù costituisce per noi un forte stimolo ad incarnare gli stessi suoi sentimenti di unità con la nostra personale testimonianza di unità tra sacerdoti e consacrati.
D. Angelo Spilla, nostro Confratello dei sacerdoti diocesani con voti ha svolto una completa trattazione del tema affidatogli con grande fedeltà allo spirito, al carisma propri della nostra Congregazione e con riferimenti preziosi ai testi della nostra amata Madre Speranza ed alle nostre Costituzioni.

Nel pomeriggio del 13 agosto il Superiore generale fam Padre Lucas ha presieduto la celebrazione eucaristica durante la quale i nostri confratelli del clero diocesano con voti, Padre Alessandro Giambra e Padre Salvatore Rumeo, hanno emesso i primi voti come membri della nostra Famiglia religiosa. Durante l’omelia Padre Lucas ha messo in rilievo come questa professione religiosa costituisca un ulteriore momento di gioia fraterna in occasione di questo 50° di fondazione.
Dopo cena si è svolta una processione con fiaccolata in onore della Vergine Santissima che veneriamo con il titolo di Maria Mediatrice.

Nel pomeriggio del secondo giorno, il 14 agosto, padre Mario Gialletti ha presieduto la celebrazione eucaristica ricordando con riconoscenza il suo 50° di sacerdozio e il 25° anniversario di messa dei cinque concelebranti nostri confratelli P. Aurelio Pérez, P. Ireneo Martín, P. Eulogio del Prado, P. Ubaldo Bravo, P. José Luis Veledo.

Dopo tale celebrazione tutti i partecipanti al Convegno si sono portati a celebrare i Vespri solenni nella Parrocchia di Collevalenza, che per i primi due anni, dal 1951 al 1953, fu la prima Chiesa della Congregazione.

Il Convegno si è chiuso alle 21 di sera con un incontro di festa del 50°.

Il Padre generale e la Madre generale danno il benvenuto ai partecipanti al Convegno Pascucci_Ico.jpg (8527 byte) Padre Giannantonio Fincato Don Angel Matesán Rodrigo
Don Angelo Spilla La professione religiosa di don Alessandro Giambra e don Salvatore Rumeo Il Padre generale alla concelebrazione con i due neo-professi 14 agosto: una concelebrazione di ringraziamento per il 50° e il 25° di sacerdozio

Giornata dell’Azione di Grazie

Il giorno successivo alla chiusura del Convegno, il 15 agosto, abbiamo celebrato la Giornata dell’Azione di Grazie.
Il 15 agosto del 2001, 50° anniversario della nostra fondazione avvenuta il 15 agosto del 1951 a Roma nella Cappella della Casa Generalizia delle nostre Consorelle, le Ancelle dell’Amore Misericordioso, è iniziato con la celebrazione delle Lodi solenni. Alle 9,30 nella ricorrenza del 50° anniversario dell’arrivo di Madre Speranza a Collevalenza, ha avuto inizio la prima cerimonia ufficiale, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, costituita dalla inaugurazione di una lapide posta sulla parete esterna della prima piccola e modesta casa che fu abitata dal 18 agosto 1951 al 17 dicembre 1953 dalla Madre Speranza e dalle prime quattro Ancelle. Tale casa è posta a 40 metri dalla allora fatiscente casa parrocchiale dove presero alloggio i primi Figli dell’Amore Misericordioso ed i primi apostolini.
La cerimonia si è aperta con i discorsi del Superiore generale dei Figli P. Maximiano Lucas e della Superiora generale delle Ancelle M. Mediatrice. Subito dopo ha rivolto ai presenti un saluto molto cordiale il Sindaco di Todi, la Dr. Catiuscia Marini.
I numerosi presenti, tra i quali molti concittadini, e tutti i partecipanti del Convegno, si sono portati sulla piazza del Santuario dell’Amore Misericordioso per la seconda cerimonia pubblica costituita dalla inaugurazione del “Viale Madre Speranza”, viale che dalla zona semaforica conduce al Santuario ed alla Casa del Pellegrino. All’unanimità la Giunta ed il Consiglio comunale di Todi hanno voluto dedicare tale viale in onore di Madre Speranza per i meriti da essi riconosciuti e che un anno prima erano stati già onorati dallo stesso Comune con la concessione del titolo a Madre Speranza di cittadina onoraria di Todi.
E’ stato lo stesso Sindaco, la Dr. Marini, che ha esposto i motivi per i quali è stata decisa tale dedicazione, evidenziando come la figura di Madre Speranza ha ormai risonanza non solo in Italia ma anche in varie nazioni ove nel suo spirito si svolgono molte opere di promozione sociale e spirituale di grande vantaggio specialmente per i più bisognosi.
Alle ore 11 la solenne Concelebrazione Eucaristica di Azione di grazie è stata presieduta da Sua Eminenza il Cardinale Darío Castrillón Hoyos, Prefetto della Congregazione per il clero, con rinnovazione dei Voti da parte dei Figli dell’Amore Misericordioso.
L’omelia del Cardinale, che ha costituito un vero dono di grazia anche per le espressioni riferite al nostro carisma ed alla Madre Speranza, viene riportata in altra parte di questa nostra Rivista.

La giornata centrale del 50° ha avuto altri due momenti importanti: un pranzo veramente fraterno condiviso anche con alcuni rappresentanti di quelle famiglie che furono tra le prime ad accogliere la Madre, le Ancelle ed i Fam a Collevalenza.

E dopo, nel pomeriggio, si è svolta la celebrazione eucaristica presieduta da S. E. Mons. Decio Lucio Grandoni, Vescovo di Orvieto-Todi, vescovo al quale la Famiglia religiosa dell’Amore Misericordioso deve affetto filiale e tanta riconoscenza. Durante la stessa celebrazione le consorelle Sr. Consolazione García e Sr Lucia Raffaelli hanno ricordato il loro 50° di professione religiosa.

A seguito di questi avvenimenti, tre giorni dopo, il 18 agosto, ha avuto inizio un’altra importante manifestazione in occasione sempre del 50° di fondazione dei Figli dell’Amore Misericordioso e dell’arrivo di Madre Speranza a Collevalenza.
Tale manifestazione, costituita dal Campo Itinerante dal titolo “In cammino con Madre Speranza”, ha previsto ben 10 giorni di impegno da parte di oltre 150 giovani che hanno condiviso con noi la spiritualità di Madre Speranza.
Di questo avvenimento sarà trattato a parte in altro numero di questa nostra Rivista.

In tutte le nazioni ove siamo presenti Brasile, Bolivia, Spagna, Germania, Italia, India, Romania, Messico, Cuba si sono già svolti e si svolgeranno nel corso del 2001 anche vari altri momenti di festa per il nostro 50° anniversario di Fondazione.

Nel paese di Collevalenza viene posta una lapide sulla prima casa abitata da Madre Speranza Nel paese di Collevalenza viene posta una lapide sulla prima casa abitata da Madre Speranza Il Sindaco di Todi inaugura il "Viale Madre Speranza" Il Sindaco di Todi inaugura il "Viale Madre Speranza"
La solenne concelebrazione presieduta dal Card. Darío Castrillón Hoyos Il Cardinale all'omelia Solenne concelebrazione presieduta dal Vescovo di Orvieto-Todi e le due consorelle che hanno ricordato il loro 50° di professione religiosa
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ultimo aggionamento 18 novembre, 2001