DAL SANTUARIO DI COLLEVALENZA
 
P. Giovanni Ferrotti fam

 

Voce del Santuario

Novembre 2005

 

 

 

 

 

 

 

Santuario di Collevalenza

 

"Celebriamo il Signore: eterna è la sua misericordia"

Questo il titolo di un unico Convegno per celebrare la misericordia del Signore, ricordando tanti anniversari lieti per il Santuario e per la nostra Famiglia Religiosa.
Un canto di ringraziamento che è sgorgato dal cuore dei Figli, delle Ancelle, dei Laici e di tutti i devoti dell’Amore Misericordioso che attraverso l’opera di Madre Speranza si sono sentiti avvolti dalla tenerezza di Dio
Il mese di novembre 2005 rimarrà nella storia del Santuario per questa gioiosa presa di coscienza che il Signore non dimentica la sua opera e vuole continuare a ricolmarla dei suoi doni.

Un ringraziamento per l’approvazione dei Sacerdoti Diocesani FAM
La Chiesa ha definitivamente approvato questa originale modalità di appartenenza dei sacerdoti diocesani alla nostra Famiglia Religiosa: provvidenziale intuizione di Madre Speranza e dono dello Spirito Santo che si va sempre più espandendo in Italia e nel mondo a beneficio del "il suo amato Clero" (Madre Speranza)
Durante il Convegno ha emesso i primi voti, come Sacerdote Diocesano FAM, D. Alessandro Manzone, parroco di Ustica. Li ha rinnovati per due anni D. Angelo Caputo, della Diocesi di Brindisi. Hanno iniziato il Noviziato D. Ignazio Carruba e D. Paolo Zecca, rispettivamente della Diocesi di Caltanisetta e Ugento.

Mercoledì 16, dopo la partecipazione all’Udienza Generale a Piazza S. Pietro con il Santo Padre Benedetto XVI, ha avuto inizio il Convegno commemorativo del XXV° dell’Enciclica "Dives in Misericordia". La Solenne Concelebrazione è stata presieduta dal Vescovo di Caltanisetta, Sua Ecc.za Mons. Mario Russotto il quale ha felicemente sintetizzato in cinque punti i contenuti dell’Enciclica: Amore che cerca, amore che si fa gioia, amore che si fa condivisione, amore che diventa dono gratuito, amore che si fa medicina.
Il Convegno è proseguito l’indomani con una bella conferenza di sua Ecc.za Mons. Lorenzo Chiarinelli, Vescovo di Viterbo che ha trattato il tema: "D.M. 25 anni dopo: un messaggio al cuore del Vangelo". Partendo dalla convinzione che l’uomo non può vivere senza amore e che la caratteristica dell’amore di Dio verso l’uomo è la misericordia, sua Eccellenza ha unito l’avventurosa vicenda del Santuario di Collevalenza con il cammino della Chiesa in questi ultimi anni concludendo che dalla D.M. è derivato un stile nuovo per la Chiesa, un criterio per l’uomo, un bisogno per l’Europa: quello di cercare la pace attraverso la pratica della misericordia. .
Originale e interessante è stato il tema trattato da P. Germano Marani sj, padre spirituale del Collegio Russo, che ha parlato, utilizzando opportunamente delle diapositive, de "La bellezza della misericordia salverà il mondo" (Parafrasando Dostojevski). Questa bellezza – ha affermato – è lo sguardo di Cristo che ci crea, ci perdona, ci giudica, ci rivela il vero volto del Padre.
Il Professore Luigi Alici, neopresidente dell’Azione Cattolica Italiana, nonostante i suoi numerosi impegni, ha voluto, come in altre occasioni, condividere con noi la gioia del nostro carisma e della nostra missione parlandoci con grande lucidità e profonda conoscenza della società contemporanea, della preziosità della "Dives in Misericordia", che si è rivelata a distanza di 25 anni un vero germe di cultura e di civiltà. Madre Speranza con la sua opera e con il Santuario ha dato il suo valido contributo.

50° del Santuario. Il 2 Luglio 1955 il Vescovo di Todi, Sua Ecc.za Mons. Alfonso Maria De Sanctis consacrava il Santuario dove verrà portato più tardi il Crocifisso. Sono passati cinquant’anni ed era giusto ricordare con gratitudine questo anniversario.
P. Domenico Cancian nel suo intervento ha messo in relazione: "Il messaggio della D.M: e il Carisma di Madre Speranza" rilevando come il Crocifisso fatto scolpire da Madre Speranza è l’icona più eloquente dell’accoglienza divina nei nostri riguardi. .
Il Vescovo di Orvieto-Todi, Mons. Giovanni Scanavino ha parlato del "Santuario dell’Amore Misericordioso: un luogo di grazia per riscoprire e incontrare il vero volto di Dio".
Sono seguite una serie di testimonianze che hanno eloquentemente di mostrato l’incisività del messaggio di Madre Speranza sulla vita concreta di persone e famiglie.

Un altro gioioso anniversario è stato il LXXV° della fondazione delle Ancelle dell’Amore Misericordioso. Fu a Madrid, la notte di Natale del 1930, nella povertà più assoluta e nell’abbandono totale a Dio che Madre Speranza diede inizio alla sua Famiglia Religiosa.
Rappresentanze di varie case sono venute a Collevalenza, a conclusione del Convegno, per dire insieme il loro grazie al Signore e a Madre Speranza.
La Superiora Generale, Madre Mediatrice Berdini ha parlato ai convenuti della "Testimonianza delle Ancelle dell’Amore Misericordioso oggi: un progetto divino iniziato 75 anni fa".
Suor Erika Bellucci ha tracciato con molto discernimento e sapienza l’identità della vera ancella trattando il tema a tutti facilmente comprensibile: "¿No serás toda para mi como Yo soy todo para ti?".
Molto commoventi sono state le testimonianze di alcune Ancelle impegnate nelle varie realtà caritative della Congregazione.
Bella e interessante la rappresentazione video dal titolo: "La parola magica" preparata per l’occasione con molta arte e maestria dalla Dottoressa Maria Antonietta Sansone e da una compagnia di improvvisati attori di casa.
La giornata conclusiva è stata dedicata all’Associazione dei Laici dell’Amore Misericordioso, che hanno rinnovato la loro promessa, ai Volontari del Santuario e agli Organizzatori di pellegrinaggi
Il nuovo presidente dell’ALAM, Federico Antonucci li ha intrattenuti sul tema: "L’ALAM: lievito di misericordia nella quotidiana pasta del mondo".
Tute interessanti e significative le testimonianze che sono seguite.

Udienza del Santo Padre Benedetto XVI

La Famiglia dell’Amore Misericordioso, durante il Convegno, ha voluto partecipare all’Udienza Generale del Santo Padre in piazza S. Pietro, mercoledì 16 . È stata grande la gioia e l’emozione dei membri e degli amici della Congregazione che erano presenti quando il Papa si è rivolto ad essi prima che a tutti gli altri gruppi con queste affettuose parole: "Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare saluto voi, cari membri della Famiglia religiosa dell’Amore Misericordioso, e prego il Signore di sostenervi perché possiate testimoniare nella Chiesa, sull’esempio della venerabile Madre Speranza, l’amore grande e misericordioso di Dio, sorgente dell’autentico amore per il prossimo"

Esercizi spirituali

Circa ottanta sacerdoti provenienti da varie Diocesi d’Italia hanno partecipato ad un corso di Esercizi Spirituali predicati da Mons. Luca Bonari, direttore del Centro Nazionale Vocazioni
Il tema trattato, "L’Eucaristia, sorgente e forma della carità pastorale" ha messo a fuoco quella che deve essere la vera identità del Sacerdote, innamorato dell’Eucaristia, dalla quale si lascia plasmare per diventare anche lui ostia gradita a Dio e pane per la fame degli uomini. Gesù si prende cura dei suoi sacerdoti perché essi si prendano cura degli altri. È la stessa struttura celebrativa della Messa con i suoi momenti: preparazione, richiesta di perdono, ascolto della Parola, presentazione dei doni, preghiera eucaristica, comunione, "Ite Missa est", che può plasmare giorno dietro giorno, la vita del credente e del sacerdote.
Sono risultate molto preziose le ore di adorazione e le celebrazioni nel Santuario ed è risultata molto interessante e gradita la presentazione che Padre Aurelio Pérez ha fatto della vita e delle opere di Madre Speranza.

Convegno CISM

Dal 21 al 25 novembre si è svolto nella casa del Pellegrino il Convegno organizzato dalla Confederazione Italiana Superiori Maggiori (CISM) sul tema: "l’Eucaristia guarigione del nostro amore". L’invito è stato particolarmente rivolto agli interessati alla formazione nella vita consacrata:
Si è parlato di "Eucaristia e fraternità" (D. Rosario Gisana), di "Eucaristia e guarigione delle ferite" (Prof. Nello Dell’Agli), di "Eucaristia e Missione" (Chiara Almirante) Il presidente, Fr. Giovanni Salonia OFM e il Segretario, P. Fidenzio Volpi, hanno curato lo svolgimento del convegno presentando un bilancio delle varie iniziative svolte nell’anno.
Incontri di gruppo e celebrazioni particolarmente curate hanno animato le giornate dei circa 200 partecipanti, religiosi e religiose di varie Congregazioni e Istituti.

Avvenimenti in breve

Si ripete ormai da anni, con un crescendo veramente notevole il grande pellegrinaggio di novembre dell’Associazione "Cinque pani"dalle province toscane di Firenze, Prato, Pistoia.
Quest’anno erano circa mille i partecipanti, tutti pieni di fervore e fortemente intenzionati a fare una profonda esperienza della misericordia di Dio. Il fondatore del gruppo, D. Francesco Bazzoffi ha pregato con essi e ha ottenuto che tutti si immergessero nelle acque delle piscine e in quelle della misericordia di Dio attraverso il Sacramento della Riconciliazione. La S. Messa, vissuta con fervore e vera partecipazione è stato il momento culminante della giornata.

Il giorno 20 la sezione dei Carabinieri in congedo di Todi ha celebrato nel Santuario, come è ormai consuetudine, la festa della Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma. Erano presenti il Vicesindaco di Todi insieme a molti carabinieri in servizio o in congedo con i loro comandanti. Il Vescovo diocesano, Mons. Giovanni Scanavino ha presieduto la Concelebrazione esaltando nella sua omelia i valori religiosi e civili della "Benemerita" e indicando come luminoso esempio di fedeltà la Vergine Maria.

Una bellissima serata musicale è stata donata ai convegnisti dal famoso cantautore D. Giosy Cento.
Grande amico del Santuario ha trascorso vari momenti della sua vita nella nostra casa assimilando la spiritualità dell’Amore Misericordioso e di Madre Speranza. Il tema della serata è stato: "Il flauto del roccolo", un alternarsi di canti nuovi e noti e di profonde riflessioni e testimonianze che hanno aperto il cuore di tutti i presenti alla speranza e alla gioia.

Il Movimento dei Cursillos di Cristianità ha programmato una serie di conferenze per chi desidera pensare seriamente alla propria anima e partecipare ad uno dei Corsi che in seguito si svolgeranno nella Diocesi. Domenica 6 novembre il Vescovo Mons. Giovanni Scanavino ha iniziato, presso la casa del pellegrino proponendo il tema agostiniano: "Il mio cuore è inquieto finchè…"
Il 27 dello stesso mese P. Sergio Pigna ha intrattenuto i partecipanti sul tema: "Quale è lo scopo della vita".

È stato molto apprezzato da tutti i presenti il Concerto per organo e coro "I Canti dell’amore: voci ed organo del Santuario" curato di P. Carlo Andreassi. Ad una prima parte, nella quale l’esperta mano e gli abili piedi del nostro organista ci hanno fatto apprezzare le potenzialità delle 3800 canne dell’organo della ditta Tamburini è seguita una seconda parte nella quale le voci si sono unite all’organo per eseguire mottetti sacri e brani della Missa brevis in onore di Madre Speranza composti da P. Carlo Andreassi. Particolarmente apprezzata è stata la voce solista di Laura Toppetti e l’esecuzione all’organo di Francesca Ferretti.

Domenica 20, alla S. Messa delle ore 17,30 celebrata dal Padre Generale Domenico Cancian, è stato conferito a P. Claudio Gilotti in partenza per il Brasile il mandato missionario. Oltre alla mamma e ad altri parenti si sono stretti intorno a lui con la preghiera e l’amicizia vari confratelli e consorelle e tutti i presenti, grati per il servizio prestato in Santuario in questi ultimi anni.

Il giorno della festa di S. Cecilia dalla Diocesi di Terni sono venuti tre cori per festeggiare la loro Patrona con una Solenne S. Messa. D. Stefano, parroco di Narni Scalo ha celebrato per essi, tratteggiando la figura della Santa Vergine e invitando tutti a cantare non solo con la voce, ma anche con il cuore le più belle melodie al Signore. Molto bella l’esecuzione di pezzi veramente impegnativi e stupende le voci dei solisti.

Un gruppetto di giovani si è ritrovato a Collevalenza per un ritiro guidato dal nostro P. Sante e Sr. Erika. Attraverso l’ascolto, la riflessione e la preghiera hanno cercato di comprendere più a fondo quale è la vocazione a cui Dio li chiama per rispondere con gioia e responsabilità.

Domenica 27 l’Azione Cattolica della Diocesi di Orvieto-Todi ha convocato per una giornata di ritiro presso il Santuario gli adulti desiderosi di approfondire e vivere la loro identità di laici cristiani. Al mattino ha parlato ad essi il delegato regionale per l’Umbria, Giovanni Carlotti e al pomeriggio il Vescovo diocesano.

Gruppi

Anche nel mese di Novembre i gruppi di pellegrini che hanno visitato il Santuario sono stati molto numerosi. Alcuni si sono fermati qualche giorno presso la casa del pellegrino, altri per una intera giornata di spiritualità, altri ancora di passaggio.

1 Taranto, Napoli, Roma.
2 Monteleone di Spoleto
3 S. Caterina (Caltanisetta), Brindisi,
4 Fratta Maggiore (NA)
5 Dalla Toscana gruppo di circa 1000 persone dell’Associazione "Cinque Pani", Napoli, Trento, Vigevano, Modena, Prato Firenze,
6 Domenica: Oderso (TV), Roma (Parr. S. Lucia), Rubianello (AP), Trento, Cerignola (FG)
7 Bolzano
8 S. Benedetto del Tronto, Salerno, Benevento
9 Avezzano,
10 Conegliano Veneto,
11 Napoli (Parr S. Maria della Provvidenza), Guidonia, Napoli,
12 Fermo, Acqualagna (PU), fedeli della parrocchia di Leccio di Reggello (FI) che nella S. Messa hanno offerto doni tipici della loro terra), Francenigo (gruppo parrocchiale con il Parroco D. Achille e le nostre suore che lavorano in quella parrocchia), La Spezia, Mondragone, Unitalsi di Sassoferrato (AN), Verona, Rapallo.
13 Domenica: Terracina, Treviso, Ancona, Azelonia e Cerea (VR), Roma, Potenza, Valmontone
14 Salerno,
16 Giarre, Riposto (CT)
17 Pila (PG), S. Egidio (SA), da Roma un gruppo di Sacerdoti Salesiani
18 Napoli, Salerno
19 Ravenna
20 Domenica: Bari, Roma, Isola della Scala,
22 Narni Scalo, Terni, Capitone
23 Napoli
24 Savigliano (Cuneo), Napoli (un numeroso gruppo di 200 persone)
26 Da Perugia un gruppo di giovani della Parrocchia di S.Lucia, Sant’ Elia (PG), S. Bonifacio (VR)
27 Domenica: Terracina (LT), giovani dell’Azione Cattolica di Todi, Suore della Diocesi di Orvieto-Todi per una giornata di ritiro, gruppo di cursillisti di Todi
28 Svizzera, Perugia,

Defunti

Nel mese di novembre, abbiamo ricordato e presentato al Signore le nostre preghiere di suffragio per tute le anime dei fedeli defunti, in particolare dei confratelli, delle consorelle, e di tutti gli amici del Santuario.
Anche in questo mese il Signore della vita ci ha visitati portando con Lui nella pace dei beati il carissimo confratello P. Enzo Ignazi di cui si parla in altra parte della rivista. Continuano ad essere frequenti e molte belle le testimonianze di tante persone che P: Enzo ha incontrato durante la sua vita e ha beneficato con la sua profonda fede e umanità.
Vogliamo anche ricordare:
il Signor Antonio Spina, padre di Sr. Donata, della Comunità di Fratta Todina.
La Signora Sara, sorella di P. Antonio Bocchetta, della comunità di Collevalenza, assiduo confessore nel Santuario.
Il signor Antonio, padre di Sr. Giuseppina, della Comunità della Casa della Giovane di Collevalenza, deceduto in Canadà, alla venerabile età di 96 anni.
A tutti Dio misericordioso doni la sua pace.

Foto di gruppo

Chierichetti della Basilica di S. Pietro - Vaticano D. Italo parla dei FAM in Romania P. Germano Marani S.J.
Giosy Cento e P. Domenico Concelebrazione presieduta da S. Ecc.za Mons. Lorenzo Chiarinelli Sacerdoti diocesani FAM
Funerali di P. Enzo Ignazi Esercizi Spirituali Da S. Egidio (SA)

 

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ultimo aggiornamento 09 gennaio, 2006