DAL SANTUARIO DI COLLEVALENZA
 
P. Giovanni Ferrotti fam

 

Voce del Santuario

Marzo 2007

 

 

 

 

 

 

 

Santuario di Collevalenza

 

L'amore Misericordioso e la Famiglia

"L’amore misericordioso è sommamente indispensabile tra coloro che sono più vocini: tra i coniugi, tra i genitori e i figli, tra gli amici; esso è indispensabile nell’educazione e nella pastorale." (D.M.14)

Questa affermazione di Giovanni Paolo II, contenuta nell’Enciclica "Dio ricco di Misericordia" (1980) è stata costantemente presente nell’attività del Santuario e della famiglia religiosa fondata da Madre Speranza. Oggi sembra particolarmente urgente, insieme alla preghiera, una evangelizzazione illuminante e incisiva che permetta alla nostra società di riscoprire il valore e i fondamenti della famiglia come il Creatore l’ha pensata e voluta. Anche tra i cristiani si nota una rassegnata conformità a quelle che sono le idee di moda, le quali rispecchiano un relativismo egoistico e superficiale,

L’insistenza della Chiesa sulla famiglia non è, come ha ricordato il presidente dei Vescovi italiani Mons. Bagnasco, "un sopruso o un’ invadenza di campo, ma l’espressione del dovere di operare "per il bene concreto dell’umanità".

L’unione tra un uomo e una donna attraverso il Matrimonio non è un fatto esclusivamente privato, ma ha una forte rilevanza sociale soprattutto per quanto riguarda l’educazione dei figli, il loro equilibrio mentale e i loro comportamenti.

Per adempiere a questa sua missione la famiglia fondata sul Matrimonio ha bisogno di un riconoscimento giuridico, ha bisogno di essere sostenuta e tutelata.

Ma soprattutto ha bisogno di specchiarsi nell’amore trinitario di Dio, di riscoprire ed esperimentare tale amore. Lo sguardo fisso su Gesù crocifisso, amore misericordioso e la comunione con lui nel Sacramento dell’Eucaristia, "sacramento dell’amore", come lo ha definito il Papa Benedetto XVI nella sua recente Esortazione postsinodale, possono dare alle nostre famiglie quello slancio per amarsi come il Signore ama ciascuno di noi e così adempiere le sue insostituibili finalità

Pastorale Familiare

Con l’intento di aiutare le famiglie a prendere coscienza dei loro doveri e delle loro potenzialità e vivere con maggiore senso di responsabilità e fiducia abbiamo organizzato nelle varie Domeniche di Marzo, presso la Casa del Pellegrino, conferenze e testimonianze, privilegiando, quest’anno il rapporto genitori - figli.

 

Il Professore Angelo Peluso, docente all’Università di Tor Vergata e consulente responsabile del servizio sanitario di sessuologia clinica presso l’ospedale romano dell’Isola Tiberina, ha presentato una interessante panoramica sulle problematiche e sulle difficoltà degli adolescenti che si trovano a doversi misurare con i mezzi della moderna tecnologia. Con chiarezza ha tratteggiato quello che deve essere il rapporto creativo tra genitori e figli anche in vista di un corretto uso dei moderni mezzi di comunicazione.

 

I coniugi Centomo Mariano e Cecilia di Passignano sul Trasimeno con la loro vivace testimonianza hanno trasmesso ottimismo e serenità alle persone che li ascoltavano. Insieme ai loro tre figli hanno fatto della loro casa un luogo di accoglienza e fraternità rendendosi disponibili ai minori in stato di bisogno. Attualmente la loro Comunità familiare "Associazione L’Arco" ne ospita sette; ad essi viene assicurata un’educazione attraverso le varie attività tipiche di ogni normale famiglia.

 

Il Professore Gigi Avanti, apprezzato conferenziere e scrittore, ha trattato insieme a Maria sua sposa, con il suo stile brillante e persuasivo il tema: "Genitori e figli tra paura dell’incontro e rabbia dello scontro". Le loro parole sono state un valido aiuto per illuminare il difficile dialogo tra genitori e figli e così controllare paure, rabbie e scontri che spesso mettono alla prova la pace e l’armonia delle famiglie.

 

Giovanni e Mimma D’Andola, , sono venuti da Perugia per raccontare la loro bella storia di sposi e di genitori. Sostenuti dal dono della fede a dall’aiuto dei fratelli hanno affrontato e superato difficoltà impreviste, trasmettendo ai loro sei figli quei valori morali e religiosi che danno alla vita pienezza di senso e gioia. Ci hanno fatto capire che il coraggio di essere genitori, oggi, è frutto più che di possibilità economiche o di tecniche psicologiche di un abbandono fiducioso nelle braccia della Provvidenza.

Il fatto del mese

Riporto come episodio del mese una breve lettera ricevuta da una devota di Genova a testimonianza delle tante grazie che i devoti dell’Amore Misericordioso ottengono con molta frequenza per intercessione della Venerabile Madre Speranza" "Cara Madre Speranza di Gesù, avevo tanto bisogno di aiuto morale e fisico e attraverso conoscenti Ti ho incontrata, invocata e pregata. Con tanta fede e certezza mi sono messa nelle Tue sante mani.

Ho ottenuto la calma necessaria per affrontare un intervento chirurgico poco simpatico ma che si è risolto nel migliore dei modi (carcinoma mammario). Davanti a me ho un lungo cammino di cure e controlli medici, però sono serena e Ti ringrazio dal profondo del mio cuore. Sei sempre nelle mie preghiere, aiutami ancora perché ho molto bisogno di Te. Grazie!" . Fiorella .

25° di Sacerdozio

P. Miguel Riesco, Figlio dell’Amore Misericordioso, che svolge il suo ministero in una parrocchia della periferia di Madrid, aveva in mente di venire al Santuario per celebrare il Venticinquesimo Anniversario della sua ordinazione Sacerdotale insieme alla zia Suor Encarnaciòn, che è stata una delle prime compagne di Madre Speranza e risiedeva nel Collegio S. Cuore di Fermo.

Purtroppo è dovuto venire per celebrare prima il funerale della zia e qualche giorno dopo, l’8 Marzo, la S. Messa di ringraziamento circondato dall’affetto dei suoi confratelli e consorelle e sicuramente dalla preghiera della zia che dal cielo continuerà a proteggerlo nel suo ministero.

Corsi di Cristianità

I Corsi di Cristianità nella Diocesi di Orvieto-Todi sono presenti da vari anni e sono serviti a moltissimi laici per riscoprire il senso della vita cristiana e della sua missionarietà.

Nel mese di Marzo si sono svolti presso la casa del Pellegrino due corsi, uno per donne, il 15°, e uno per uomini, il 18°.

È stato un momento di grazia per l’Equipe e per coloro che hanno partecipato per la prima volta. Alla chiusura dell’esperienza era presente anche il Vescovo diocesano, Mons. Giovanni Scanavino che ha consegnato ad essi un piccolo Crocifisso dicendo ad ognuno: "Cristo conta su di te".

La risposta gioiosa e convinta è stata: "E io sulla sua grazia".

Scuola della Parola

Nel mese di Marzo la Scuola della Parola della Diocesi di Orvieto-Todi ha offerto alla riflessione dei moltissimi giovani e adulti che vi hanno partecipato la lettera di S. Paolo ai Galati. "Voi, fratelli, siete stati chiamati a libertà… Quelli che sono di Cristo hanno crocifisso la loro carne con le sue passioni e i suoi desideri". Ai numerosi presenti è stato presentato e spiegato anche il Messaggio per la Quaresima di Benedetto XVI, "Volgeranno lo sguardo a Colui che hanno trafitto.

Dopo la spiegazione del Vescovo Mons. Giovanni Scanavino c’è stato un tempo per l’adorazione e per la celebrazione del Sacramento della Penitenza.

Nella seconda parte dell’Incontro tutti hanno ascoltato con attenzione e interesse la testimonianza dei giovani della Comunità di Sr. Elvira di Lecce.

Iniziative e Ritiri

Molti gruppi venuti al Santuario nel periodo quaresimale hanno fatto una o più giornate di ritiro, trattenendosi per la celebrazione del Sacramento della Penitenza, per la Liturgia delle Acque, la Via Crucis e altri momenti di spiritualità. Ne ricordo alcuni in particolare:

Una ventina di persone, Ministri Straordinari e collaboratori della Parrocchia di S. Paolo di Terni hanno chiesto di essere aiutati a riflettere sul Messaggio quaresimale del Santo Padre Benedetto XVI "Volgeranno lo sguardo a Colui che hanno trafitto".

Alla fine del mese si è svolta la Settimana Biblica per laici che aveva come tema i libri di Tobia e Giuditta Mons. Dante Bernini è venuto per presiedere una S. Messa nel Santuario del Crocifisso, mercoledì 28 marzo. Sono stati relatori la Prof. Donatella Scaiola e D. Dionisio Candido.

Alcune coppie di fidanzati delle Parrocchie di Fabbro, Fabbro Scalo, Ficulle, Parrano, Montegabbione, accompagnate dal Parroco D. Domenico e dal Diacono D. Carlo hanno trascorso un fine settimana presso il Santuario riflettendo sulla grazia del Sacramento del matrimonio e le responsabilità che esso comporta.

Il gruppo dei laici dell’Amore Misericordioso della Traspontina (Roma) ha trascorso un fine settimana in ritiro presso il Santuario per riflettere sul significato della Quaresima che deve rinnovarci e ritemprare lo spirito per arrivare preparati a celebrare la Pasqua. Il Messaggio del S. Padre, le esigenze della fede e la formazione alla misericordia sono stati gli argomenti su cui si e fermata l’attenzione e la preghiera.

Tre nuovi aderenti al Gruppo ALAM venuti con un pellegrinaggio da Vigevano, hanno emesso la loro promessa nella Celebrazione Eucaristica prefestiva presieduta da P. Carlo Andreassi, sabato 24 marzo.

Dal Santuario della Madonna della Bossola (Vigevano) è venuto un gruppo di circa 450 persone con P. Gregorio per due intense giornate di spiritualità.

Da Ronco di Forlì D. Piero ha portato circa trecento pellegrini che hanno fatto il bagno devozionale nelle piscine e celebrato il Sacramento della Riconciliazione in vista della Pasqua.

Da Isola della Scala e Mantova sono venuti circa 200 pellegrini per due giorni di ritiro

Da Narni Scalo il parroco, D. Stefano è venuto con i suoi parrocchiani per un ritiro spirituale.

Gruppi

Sono stati molti i gruppi venuti al Santuario in questo mese di Marzo

1 Roma

2 Casamicciola Terme (NA)

3 Buttapietra (VR) – Como – Empoli – Roma (Mons.Antonio Carloni e Amici) – Bagnolo ( Prato) Terni – Todi (Bambini Parrocchia Crocifisso) – S. Maritno Buon Albergo (VR)

4 Domenica: Gubbio (numeroso gruppo di fidanzati)- Verona – Roma – Massacra (Taranto)

8 Svizzera

9 Coppie di fidanzati di alcune Parrocchie di Orvieto - Roma – Montano (CO) – Spodnja Indrija (Slovenia)

10 Bologna – Monte S. Pietrangeli MC).- Grosseto (Gruppo S. Padre Pio) - Gruppo di ragazzi che si preparano a ricevere il Sacramento della Confermazione dalla Parrocchia di Collevalenza – Roma ALAM Traspontina) – Roverè (VR) - Roma -

11 Domenica: gruppo di giovani della Parrocchia di Spinaceto (Roma) - Parrocchia S. Vincenzo Pallotti (Roma) - Badia Polesine (TV) - Verona -

12 Torre Annunziata – Favara(Sicilia) - Napoli

15 Sommacampagna (VR) – Varese (Gruppo di preghiera P. Pio) - Ischia - Messico (Suore e Novizie della Congregazione delle "Pias Discipulas de Jesús")

16 S. Lucia ai monti (VR)

17 Vigevano (Santuario Madonna della Bozzola) - Aprilia (LT) – Montemurlo (Prato) – Roma – Montefiascone (VT) - Mantova

18 Domenica: Terni (Parrocchia di S. Pietro) – Frosinone – Pisa – Roma - Cervia (RA)

20 Rieti (D. Benedetto con i suoi parrocchiani ) – Todi (Gruppo di volontari di S. Vincenzo)

21 S. Felice Circeo (LT)

23 Treviso - Isola della Scala (VR) – Catania - Milano

24 Civitavecchia (VT) – Catania – Cernusco Bombardone (LC) – Isola della Scala – Mantova – Poggio Mirteto (Rieti) – Sommacampagna (VR) – Vigevano (gruppo ALAM) - Bambini della Parocchia di Collevalenza per le confessioni - Olbia

25 Domenica: Firenze – Guidonia – Legnago (VR) – Montefiascone (Parrocchia di S. Flaviano) – Montespaccato (RM) – Parrocchia S. Ferdinando di Perugia – Tivoli (RM) – Bambine della parrocchia del Duomo da Todi - Montefiascone – Firenze – San Marino – Montefeltro - Terracina - Rieti

26 Torre Annunziata (NA)- Somma Vesuviana (NA)

28 Lecco - Milano

29 Narni Scalo (TR) – Cavalieri di S. Ermete da Acquapendente (VT)

30 Treviso -

31 Mugnano (NA) – Empoli – Parrocchia di Ficulle (TR) – Gruppo di preghiera di P. Pio da Formello e S. Giovanni Incarico (FR) - Iseo – Isola della Scala – Macerata – Pomezia – Prato – Un numeroso gruppo di Ronco di Forlì – Treviso – Vasto

Defunti

Ricordiamo particolarmente alcuni defunti di questo mese e li affidiamo alla misericordia di Dio:

- Suor Incarnazione de Jesùs Riesco che con sua sorella Suor Inés fu tra le prime che seguirono Madre Speranza fin dall’inizio della fondazione. Si è distinta per il suo amore alla Congregazione e ai poveri servendoli con umile generosità. Dal 1959 ha lavorato nella comunità del Collegio D. Ricci di Fermo. Dio l’ha chiamata a condividere il premio dei giusti il 5 Marzo, all’età di 94 anni.

- Il padre di Fr.Ronildson, figlio dell’Amore Misericordioso residente in Brasile.

- La Signora Amelia, sorella di Sr. Manuela Castaño della comunità di Collevalenza.

- Il signor Felix, fratello di Sr. Agata, anch’essa della comunità di Collevalenza.

Foto di gruppo

 

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ultimo aggiornamento 30 aprile, 2007