DAL SANTUARIO DI COLLEVALENZA
 
P. Giovanni Ferrotti fam

 

Voce del Santuario

Aprile 2007

 

 

 

 

 

 

 

Santuario di Collevalenza

 

Pasqua in Santuario

Dopo aver vissuto intensamente la Quaresima, con le Comunità dei Padri e delle Suore e con i Volontari disponibili secondo le proprie competenze, ad accogliere i numerosi gruppi di pellegrini venuti al Santuario spesso con i loro Sacerdoti per fissare lo sguardo sul Crocifisso e celebrare il Sacramento della Riconciliazione e dell’Eucaristia, abbiamo vissuto con intima partecipazione e serenità le feste Pasquali

Per la Domenica delle Palme, bellissima giornata primaverile, la Parrocchia di Collevalenza, come è omai tradizione, ha offerto ai numerosissimi pellegrini la Rappresentazione Sacra dell’entrata di Gesù a Gerusalemme. È seguita la S. Messa pomeridiana con la lettura della Passione secondo Luca. Insieme ai rami di ulivo tutti hanno riportato a casa le immagini, le parole e la grazia di un‘ avvenimento che continua a trasmettere ai cristiani la forza per seguire Gesù nei momenti di gioia e in quelli segnati dalle difficoltà della vita.

La Liturgia del Giovedì Santo, "in Coena Domini", è stata presieduta dal Superiore Generale

P. Domenico Cancian, che ripetendo il gesto compiuto da Gesù durante l’Ultima Cena, ha lavato i piedi ad una rappresentanza di pellegrini, segno ed esempio per tutti i cristiani di quella disponibilità al servizio vicendevole che deve caratterizzarli

Il Venerdì Santo si è tenuta al mattino una Liturgia Penitenziale, nel primo pomeriggio la Via Crucis lungo il viale e più tardi la Celebrazione della Passione presieduta da P. Iulian, con l’Adorazione della Croce, la Preghiera Universale e la S. Comunione.

Molto suggestiva è stata nella tarda serata la Sacra Rappresentazione della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo, bene organizzata e realizzata dalla Parrocchia di Collevalenza.

Il Sabato Santo, giorno di riflessione e di serena mestizia aperta alla speranza, ha avuto come momenti particolari, al mattino la celebrazione dell’ufficio delle Letture e dell’Ora Media, nel pomeriggio la Liturgia delle Acque, un concerto per organo e soprano e i Vespri.

La solenne Veglia Pasquale, presieduta da P. Domenico e concelebrata da tutti Sacerdoti del Santuario si è svolta come prevede la liturgia con la cerimonia del fuoco, la benedizione dell’acqua lustrale, le letture bibliche, il canto dell’ Esultet, e la Celebrazione Eucaristica.

Il giorno di Pasqua, la gioia sembrava dipinta nel volto di tutti. Risulta, infatti evidente che coloro che ripongono in Cristo la propria speranza vivono il mistero della sua Risurrezione come dono e come una grazia infinita. È molto bello quello che proclama l’inno delle Lodi di questo tempo liturgico: "Sfolgora il sole di Pasqua – risuona il cielo di canti – esulta di gioia la terra". I pellegrini il giorno di Pasqua hanno affollato come non mai i confessionali e le Messe tanto che si è reso necessario mettere in Cripta uno schermo per poterle seguire perché la Basilica risultava insufficiente a contenere tutti.

"La mia vita narra la misericordia di Dio"

Non solo la vita di un Papa, ma quella di tutti gli uomini narra la misericordia di Dio.

Nell’omelia pronunciata durante la Messa in occasione del suo ottantesimo compleanno, in continuità con la figura e la missione di Giovanni Paolo II, che nella parola "misericordia trovava riassunto per il nostro tempo l’intero mistero della Redenzione", anche Benedetto XVI ha voluto individuare nella misericordia di Dio la nota dominante della sua vita.

"Le misericordie di Dio – ha detto - ci accompagnano giorno per giorno"

Sono molto belle le sue affermazioni che propongo alla vostra attenzione: "Ho sempre considerato un grande dono della Misericordia Divina che la nascita e la rinascita siano state a me concesse …nel segno dell’inizio della Pasqua".

"Dio ci dona fiducia, perché nella sua giustizia traspare sempre la misericordia e la bontà con cui accetta la nostra debolezza e ci sorregge…"

"Lo Spirito di Gesù Cristo è potenza di perdono. È potenza della Divina Misericordia. Dà la possibilità di ricominciare da capo, sempre di nuovo. L’amicizia di Gesù Cristo è amicizia di Colui che fa di noi persone che perdonano, di Colui che perdona anche a noi, ci risolleva di continuo dalla nostra debolezza e proprio così ci educa, infonde in noi la consapevolezza del dovere interiore dell’amore, del dovere di corrispondere alla sua fiducia con la nostra fedeltà"

"Il Signore ha portato con sé le sue ferite nell’eternità. Egli è un Dio ferito; si è lasciato ferire dall’amore verso di noi. Le ferite sono per noi il segno che Egli ci comprende e che si lascia ferire dall’amore verso di noi… Quale certezza della sua misericordia e quale consolazione esse significano per noi! "

Il nostro augurio per il suo compleanno, che coincide con il 17° anniversario della elevazione a Basilica del nostro Santuario è quello di continuare con il suo illuminato magistero ad avvicinare gli uomini a Cristo Crocifisso, fonte dell’Amore Misericordioso.

L’episodio del mese

Quell’ immaginetta consunta di Gesù, Amore Misericordioso, la conservava con religioso rispetto nella sua borsetta. Me la mostrò e, commossa, ha voluto raccontarmi in un dialetto veneto appena comprensibile, questo episodio da lei considerato miracoloso. "Vede, padre – ha esordito la signora sulla settantina - questa immagine l’ho trovata a pochi metri dal trattore di mio figlio rovesciatosi in una pericolosa scarpata della nostra campagna. Me l’aveva portata un’amica che era venuta al Santuario. Io l’avevo messa nella cabina del veicolo sul quale mio marito e i miei figli trascorrono la loro giornata di lavoro raccomandandomi al Signore perché li proteggesse da tutti i pericoli. Quando, andando a soccorrerlo ci siamo resi conto che era incolume ho pensato che era stato il Signore a fermare il trattore e a salvare mio figlio. Penso che Madre Speranza abbia vegliato su di lui. Vorrei che dicesse una S. Messa di ringraziamento e perché continui a proteggerci".

Scuola della Parola

Il 14 Aprile si è tenuto il penultimo incontro tra quelli programmati per quest’ anno pastorale dalla Diocesi di Orvieto-Todi. La riflessione ha preso lo spunto dal brano degli Atti dove si racconta l’incontro di Pietro e Giovanni con un uomo storpio che si trovava alla porta "Bella " del Tempio di Gerusalemme. Gli Apostoli, ricchi della grazia della Pasqua non hanno oro o argento da dare a colui che si rivolge ad essi sperando di ricevere qualcosa, ma restituiscono a lui la capacità di camminare nel nome di Gesù.

Alla catechesi del Vescovo, Mons. Giovanni Scanavino, ha fatto seguito l’adorazione eucaristica e la celebrazione del Sacramento della Riconciliazione. La testimonianza è stata fatta da due medici, il Dottor Mariani e la Dottoressa Barone che hanno parlato della sacralità della vita umana e delle varie problematiche connesse.

Concerti

P. Carlo Andreassi, organista del Santuario e la soprano Maria Pia Giordanelli hanno offerto ai pellegrini che nel pomeriggio del Sabato Santo erano presenti un concerto di musiche adatte al tempo liturgico: vere elevazioni dello spirito per prepararsi adeguatamente alla grande festa della Pasqua.

 

Domenica 22 Aprile, prima della S. Messa delle ore 17, è stata offerta ai pellegrini, la bella Rappresentazione Sacra sul Mistero Pasquale dal Coro della "Scuola Tommaso Ludovico da Victoria" di Roma, diretto da M. Dolores Aguirre ccv. Un intreccio armonioso di Canto Gregoriano,

Melodie Medioevali, prese prevalentemente dal Laudatorio di Cortona e suggestive coreografie, ha trasmesso ai presenti il vero senso della Pasqua, Mistero centrale della nostra fede.

 

La "Corale S. Michele di Bressanone" (BZ), Domenica 29, ha animato la S. Messa delle ore 9,30 con una encomiabile esecuzione di brani musicali tradizionali e moderni che i presenti hanno dimostrato di apprezzare molto.

Corso per fidanzati

È iniziato presso la Casa dl pellegrino il Corso per fidanzati organizzato dall’Equipe di Pastorale Familiare e sollecitato dal nostro Vescovo diocesano. Sono una ventina le coppie, provenienti da varie località della diocesi che lo seguono con vero interesse. Una scelta di argomenti importanti e una adeguata metodologia ha subito creato un clima di amicizia tra i partecipanti che servirà per fare un interessante cammino di crescita verso un amore umano e cristiano sempre più totale, simile a quello di Cristo per la sua Chiesa.

Cenacolo Mariano

Il 26 aprile sono convenuti a Collevalenza circa quattrocento persone da varie località dell’Umbria e delle Marche per partecipare ad un Cenacolo Mariano presieduto dal fondatore del Movimento, D. Stefano Gobbi. Numerose sono state le confessioni e le visite alla tomba di Madre Speranza.

Il programma, molto intenso comprendeva momenti di ascolto, Recita del Rosario, Adorazione e Celebrazione Eucaristica. D. Stefano ha raccontato anche la sua recente esperienza, molto positiva, nei vari paesi latino-americani dove i suoi cenacoli sono stati frequentati da moltitudini di sacerdoti e fedeli

Esercizi spirituali

Nel programma dell’Equipe di Pastorale Giovanile della nostra famiglia religiosa era previsto un Corso di Esercizi Spirituali per giovani che si è regolarmente svolto alla fine del mese. I circa trenta partecipanti, seguiti con competenza e amore da P. Sante, Suor Erika, Lucia, Graziella, Micaela, Adelina, hanno tratto da questa preziosa esperienza i giusti orientamenti per dare alla loro vita maggiore coerenza e coraggio per seguire la via che Dio indica loro. La riflessione ha preso spunto dalle parole di S. Tommaso: " Mio Signore e mio Dio!".

Gruppi

Ecco a voi un ampio elenco di gruppi che siamo riusciti a registrare venuti al Santuario durante il mese di Aprile. Spiccano tra essi quelli di bambini provenienti da varie parrocchie per un ritiro in preparazione al Sacramento della Confermazione o dell’ Eucaristia.

1 Domenica primo Aprile: Ancona – Treviso – Iseo – Civitacastellana – Da Spinaceto (Roma) gruppo di Famiglie – Napoli - Roma

2 Alunni del Liceo "Cardinal Barbarico" di Montefiascone

4 Castelfidardo (AN)

8 Domenica di Pasqua: Innumerevoli gruppi familiari da varie parti dell’ Umbria e d’Italia

9 Prato – Rieti – Feltre (Belluno)

10 Ministranti da Grotte di Castro - Germania – Como

11 Gruppo di Monaci Silvestrini di varie nazionalità da Bassano Romano-

12 Giulianello (LT) – Gruppo di Preghiera "Regina della Pace da Pedemonte (VR)

13 Gruppo di associati dell’Apostolato della Preghiera da Perugia con P. Corbetta

14 Dall’Umbria Cavalieri del Santo Sepolcro – Volontari dell’Associazione "Itinerantur Emmaus Onlus" da Mondragone – Parrocchia S. Maria del giglio di Montefiascone – Napoli – Alviano (TR) - Gruppo di preghiera Famiglie da Bologna – Castel Franco di Sotto (AR) – Gruppo Incontro - Coniugale da Fermentino (FR) – Isola della Scala (VR) – Gruppo ACLI da Milzano (BS) –  Mondragone (gruppo Alfieri) – Atri (TE) – Bologna – Perugia - Napoli

15 Domenica: Bologna – Brindisi – Silvi Marina (TE) – Gruppo di preghiera "Gesù Bambino" di Todi

16 Aversa

17 Gruppo di ragazzi da Napoli

18 S. Biagio in Cascheri (Pistoia) - Scolaresca da Rimini – Scolaresca da Piegaro (PG)

19 Da Gubbio un gruppo dell’Università della Terza Età - Valgardena

20 Bovolone (VR) – Novara – Gruppo di genitori e ragazzi che si preparano al Sacramento della Confermazione da Penna in Teverina – Gruppo di Cresimandi da Orte

21 Fermo – Recanati – Riccione – Parrocchia S. Barnaba (Roma) – S. Bonifacio (VR) – Roma – Bologna - Gruppo di Cresimandi da Spinaceto (Roma) con P. Alberto per un ritiro spirituale – Da Napoli un gruppo di volontari e malati di distrofia muscolare – Dalla città di Murcia (Spagna) un gruppo di pellegrini, ammirati e sorpresi di ciò che Madre Speranza, loro compaesana, ha realizzato – Napoli.

22 Domenica: Frosinone – Parrocchia di S. Maria della neve da Marina di Manciano (AN) – Pavona di Albano Laziale – Sant’Antimo (NA) – Roma (Coro "Ludovico da Victoria"- Cetraro Marina (Coro S. Marco Evangelista) – Brescia – Rovato (BS

24 Ariano Irpino (AV) – Montefalcone Valfortone – Castelfranco (BN) - Piacenza – Gruppo di bambini per fare la Prima Confessione da Vasanello (VT)

25 Pellegrinaggio dalla Parrocchia della Cattedrale di Arezzo con il coro e in parroco D. Alvaro - Gruppo dall’Australia – Una gruppo parrocchiale da Caserta - Pellegrini da Ferrara – Da Perugia le Suore Oblate di S. Francesco di Sales hanno portato per un giorno di ritiro un bel gruppo di Cresimandi – Gruppo di pellegrini dalla Parrocchia di S. Pietro da Pietracuta di S. Leo (PU) – Pellegrini accompagnati dal parroco dalla parrocchia di S. Vitale e S. Benedetto da Pistoia – Sora – Gruppo di Scaut da Todi – Da Velletri un gruppo con il parroco – Vicenza – Iesi – Napoli – Mercato S. Severino – Gualdo di Narni

26 Perugia - Macerata – Ancona- Castelfidardo – Orvieto – Terni - Spoleto

27 Una scolaresca da Amandola (AP) – Parrocchia di S. Giovanni Lupatoto da Verona

28 Como – Pessano (MI) – Pordenone – Prato – Parrocchia di S. Venanzo (TR)

29 Domenica: Corale "S. Michele di Bressanone" (Bolzano) Lamezia Terme – Bressanone (BZ) – Gruppo S. Francesco di Paola da Lamezia Terme – Un numeroso gruppo di bambini e genitori dalla Parrocchia di S. Maria della Fiducia da Roma – Imperia – Lanciano – Francia – Monturano – Prato – Benevento -

30 Battipaglia (NA) – Como – Ortucchio (AQ).

Defunti

Nel paese di Doñasantos, in provincia di Burgos, a un anno preciso dalla morte del suo sposo è deceduta la signora Basilisa, madre di P. Ireneo Martinez, Provinciale dei Figli dell’Amore Misericordioso della Spagna. Al funerale hanno partecipato anche P. Aurelio Pérez e un gruppo di suore che avevano partecipato ad un corso di esercizi spirituali.

 

È tragicamente deceduto per un incidente un giovane nipote di Suor Maria Grazia Giovanetti della comunità di Caltanisetta

 

Il 6 Aprile, Venerdì Santo, è morta a Costigliole d’Asti la signora Maria, mamma di Paolo Risso che dal 1993 collabora assiduamente alla nostra Rivista nella rubrica "Esperienze", presentando profili di anime generose, soprattutto di sacerdoti esemplari.

 

Affidiamo all’Amore Misericordioso queste persone e tutte le altre legate in qualche modo alla nostra Famiglia Religiosa che in questo mese di aprile hanno concluso la loro esistenza terrena e porgiamo alle famiglie i sentimenti della più viva partecipazione al loro dolore.

Foto di gruppo

Sacra Rappresentazione della Passione Da Cetraro Marina (CS) Da Bressanone Da S. Biagio in Cascheri (PT)
Da Grotte di Castro (VT) Monaci Silvestrini - Bassano Romano Da Arezzo Coro della Scuola T.L. da Victoria - Roma
Da Varese Da Montefiascone (VT)

 

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ultimo aggiornamento 29 maggio, 2007