DAL SANTUARIO DI COLLEVALENZA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

P. Alberto Bastoni fam

Novembre 2010

 

Voce del Santuario

 

Il nostro Re crocifisso

"Mettiti in cammino… lascia il luogo dove sei, distaccati da te stesso e gettati all’avventura... parti per la buona avventura che Dio ha cominciato prima di te… quando ha scelto una donna e le ha offerto il dono più grande… e l’ha posta in una situazione unica al mondo… per realizzare il suo piano e donarsi in modo totale e definitivo facendosi uomo..."

I due anni trascorsi a Collevalenza hanno costituito un vero e proprio itinerario dello spirito… un pellegrinaggio verso il mio mistero interiore che mi minaccia… verso le mie zone oscure… il mio caos… le mie durezze che si contendono il mio cuore… e sento la dolcezza del Suo invito… l’opportunità di cieli nuovi e terra nuova… dove il Volto di Dio è più luminoso… e la pressante preghiera che mi dice che Dio è qui… è qui per me… e mi guarisce con l’amore...

Sì, Signore… venga il tuo regno nel gemito del mio cuore… venga il tuo regno quando non ce la faccio da solo, venga il tuo regno ogni volta che mi perdoni… venga il tuo regno nella giustizia… nella verità... nell’amore… nella bellezza… nella gioia di un’amicizia… nelle parole nuove… venga il tuo regno nel mio eccesso di desiderio che non si esaurisce in nessuna situazione concreta. Eccomi, ogni giorno, camminare insieme a centinaia di pellegrini… ciascuno in cerca di qualcosa e di Qualcuno… ognuno come incarnazione vivente del Vangelo… in cammino verso quel Crocifisso… scandalo dello sconfinato Amore Misericordioso di Gesù… per questo, madre Speranza, ispirata da Gesù, volle proporre come immagine dell’Amore Misericordioso, il crocifisso che invoca il perdono, porta in paradiso un ladro, dona a noi sua madre e offre la sua vita per noi… Questi è il Cristo Re! Re di quell’Amore che supera e vince tutto il male del mondo… Re di quell’Amore che rende possibili tutti gli amori… sul trono della croce… facendo i nostri cuori aperti al dolore.. e facendo di noi dei cristiani che non si accontentano del solo bene che cresce nel proprio giardino. Il mondo, oggi, ha bisogno di incontrare questo Dio attraverso noi che, in continua conversione, ci lasciamo trasfigurare dal suo Amore.

rettore.santuario@collevalenza.it

Un mese pieno di cronaca gioiosa, quello di novembre, ricco di iniziative e di incontri che hanno vivacizzato la vita del Santuario. Contrariamente a quanto succede in natura, con l’autunno, qui è sembrato tutto animato e pieno di vitalità. Gli eventi possono essere suddivisi in: esercizi spirituali, convegni, pellegrinaggi, aggiornamenti.

Esercizi spirituali

Vale la pena soffermarsi un po’ sui corsi di esercizi spirituali che hanno richiamato un bel numero di vescovi e presbiteri. Il primo, dall’8 al 12 novembre, è stato proposto da Mons. Chiarinelli, vescovo di Viterbo, che è sceso nella profondità del carisma pastorale, approfondendo la figura evangelica del Buon Pastore, come ce la presenta l’Evangelista Giovanni e rileggendo sant’Agostino e san Gregorio Magno, in alcune delle loro pagine più belle sui pascoli, che il primo chiama "officium amoris" e il secondo, riferendosi alla cura delle anime, chiama "ars artium" (da qui il titolo dato al Corso).

***

Mons. Mario Russotto, vescovo di Caltanissetta e noto biblista, dal 15 al 19 novembre, ha proposto le sue meditazioni incentrate sul tema "Lo sguardo della Bellezza. Il IV Vangelo e l’incontro che cambia la vita". I partecipanti erano perlopiù aderenti all’Unione Apostolica Clero (UAC), un’Associazione aperta a ministri ordinati, Vescovi, Presbiteri e Diaconi,che si impegnano nell’aiuto vicendevole per realizzare in pienezza la vita secondo lo Spirito, mediante l’esercizio del ministero.

***

"Vi ho chiamato amici, per questo vi ho rivelato il volto del Padre mio". Era questo il titolo dell’incontro che ha raccolto qui a Collevalenza, dall’8 al 12 novembre, molti confratelli SDFAM (Sacerdoti Diocesani con voti) e della Delegazione FAM d’Italia. Relatore e moderatore degli incontri è stato p. Enrique Arana FAM, che ha approfondito il tema dei Consigli Evangelici in riferimento anche al nostro carisma, alla nostra missione e alla preziosa e credibile testimonianza lasciataci da Madre Speranza. Martedì 9, alle ore 17, ai piedi del Crocifisso, nel corso di una solenne concelebrazione, Don Carlos Antonio Pérez, sacerdote colombiano, ha rinnovato, nelle mani di Padre Aurelio Pérez, Superiore Generale FAM, i propri voti.

Convegno CISM

Come da tradizione , si è svolto anche quest’anno il seminario organizzato dall’Area Animazione della Vita Consacrata della Cism dal titolo " Nell’Eros dello Spirito, Eunuchi per il Regno –Riscoprire la Verginità Evangelica". Il Seminario ha avuto come obiettivo quello di mostrare, attraverso i suoi molteplici relatori, come la verginità, vissuta nella vita consacrata, sia occasione per esaltare il dono della corporeità, e per indicare anche al mondo odierno che l’amore verginale è un’opportunità nuova per considerare l’amore vicendevole. L’ appuntamento è stato di aiuto ai delegati regionali dell’animazione della vita consacrata della Cism e ai vari responsabili della formazione dei noviziati e studentati d’istituti religiosi, per considerare anche la dimensione della vita comunitaria come occasione, affinché si manifesti l’amore agapico tra i vari componenti delle comunità. Come al solito, le varie serate sono state animate da interessanti proposte come la proiezione del film "Io, loro e Lara", diretto e interpretato da Carlo Verdone, ma soprattutto dalla messa in opera di un concerto-meditazione dal titolo: "O Amore che tanto ardi e mai ti estingui", un intreccio di testi, musiche, immagini, danza, che attraverso una regia attenta ci ha condotto alla contemplazione di quel Mistero d’Amore - crocifisso di san Damiano - che trasformò il cuore dell’uomo Francesco e che continua a trasformare il cuore di ogni uomo e di quella Bellezza che "può salvare il mondo", immersa nella Pienezza di Colui che solo può salvare. «Frammenti di Luce», è il nome del Progetto che qui al Santuario, come altrove, ha portato la Parola e il suo Mistero Salvifico attraverso i canali dell’arte, recuperando il patrimonio culturale della nostra tradizione italiana. Suor Cristina Alfano, da tutti conosciuta come la "suora che canta", don Maurizio Lieggi, direttore d’orchestra, il Coro, i musici, le danzatrici, la coreografa, la sapiente regia, i tecnici e quanti hanno partecipato alla realizzazione, ci hanno offerto un momento di alta spiritualità facendoci entrare in una forte esperienza di preghiera attraverso il Bello, il Buono, il Vero. Un grazie, davvero sentito, a chi ha avuto la felice idea di una simile proposta!

Celebrazioni

Lunedì 15 novembre alle ore 20,30, nella nostra stupenda cripta, Mons. Giovanni Scanavino, Vescovo della diocesi di Orvieto-Todi, proseguendo una tradizione largamente partecipata dai fedeli, ha presieduto una solenne celebrazione eucaristica in suffragio dei tanti ragazzi dell’Unità pastorale di Collevalenza e non, strappati alla vita spesso tragicamente. Costoro sono i nostri ragazzi del cielo. I ragazzi della terra, con i loro familiari li hanno ricordati con affetto e affidati all’Amore Misericordioso di Gesù.

***

Con la solennità di Cristo Re giungiamo al termine dell’anno liturgico in cui siamo stati introdotti progressivamente nelle profondità del mistero di Cristo, vissuto nella liturgia mediante il Vangelo. Sollecitati e sostenuti dalla Parola e dalla forza dell’Eucaristia e degli altri sacramenti siamo stati formati e trasformati..per tutti sarebbe interessante soffermarsi e fare un bilancio.

In questo giorno la Chiesa ha celebrato anche la Giornata pro orantibus, cioè per le comunità religiose di vita contemplativa… ciascuno di noi ha espresso la gratitudine a quanti coraggiosamente offrono con la vita un’eloquente testimonianza del primato di Dio e del suo regno. Anche quest’anno la festa di Cristo Re è coincisa con il ricordo della "Virgo Fidelis", patrona dell’Arma dei Carabinieri. Alla celebrazione delle 11.30, presieduta da p. Aurelio Pérez, ha partecipato una folta rappresentanza dei CC della Compagnia di Todi, con il loro Comandante, il Capitano Marcello Egidio, i membri dell’Associazione Carabinieri in Congedo accompagnati dal loro presidente, l’infaticabile VB Nando Fettuccia che con la moglie Luisa ha curato la parte organizzativa della giornata. Tra gli ospiti d’onore, la Presidente della Giunta Regionale, la dottoressa Catiuscia Marini, il Sindaco di Todi, il dott. Antonino Ruggiano con la moglie, il Signor Generale Sergio Siracusa, già Comandante Generale dell’Arma, insieme alla sua consorte e tanti altri pellegrini. Nella sua omelia, p. Aurelio, invitava a puntare il nostro sguardo sul Crocifisso e riconoscerlo come nostro Re sull’esempio del centurione, "un soldato, uno straniero che riconosce ed accredita Gesù in un momento in cui il messaggio cristiano conosce il suo momento più debole, in cui Gesù è restato drammaticamente solo", ma anche "con lo sguardo di Maria, Vergine Fedele, che nella totale adesione alla missione che le viene affidata, non abbandona il suo Figlio amato nel giorno tremendo della sua passione".

***

La sottosezione dell’UNITALSI di Todi guidata dall’infaticabile e zelante Maria Pia Rondolini, ha celebrato, qui al Santuario, domenica 28 novembre prima d’Avvento, la GIORNATA DELL’ADESIONE all’Associazione. "Volete valorizzare il dono dell’amore servizievole che lo Spirito Santo ha effuso in voi il giorno del battesimo e che nell’eucaristia ravviva e rende segno visibile della presenza di Dio?" è questa la domanda che Mons. Scanavino ha rivolto ai nuovi associati dopo un commento alla lettura breve dei vespri e l’espressione della sua grata riconoscenza per il servizio ecclesiale di questa benemerita istituzione. Riporto alcuni passi della sua omelia: «Accanto a una Chiesa così sfocata e formale, cerimoniosa, ha detto padre Giovanni, per fortuna ci sono anche dei cristiani ricchi di generosità e di attenzione ai più piccoli e ai più poveri; giovani e adulti che continuano a privilegiare gli ammalati, come faceva Gesù… Hanno ragione questi barellieri, queste Dame, sempre pronti a sorridere e ad offrire sostegno, fatica, affetto, uno spaccato di Vangelo che continua nel tempo e nutre speranza e fiducia. Le disgrazie, i terremoti, come le malattie, non sono il volto di Dio, ma possono essere l’occasione anche favorevole per scoprire il volto di Dio nei terremotati e nei sofferenti; un’occasione di grazia per scoprire il senso della vita e della propria missione. Aiutiamo i nostri ragazzi ad incontrare e a curare gli ammalati, a spendere buona parte del loro tempo libero accanto a chi, nella solitudine, non vede più trascorrere il tempo e non sa più che cosa sia un sorriso. Il Vangelo, la vita cristiana, comincia e continua da qui. A Lourdes o a Loreto, come in ogni santuario mariano, la Madonna ci conferma la meraviglia di questo stile: si comincia con il segno della croce con Bernardetta, per dare poi tutto ciò che siamo e abbiamo in perfetta letizia, molto più contenti di quando pensavamo solo a organizzare pazzamente il nostro fine settimana. Grazie, Unitalsi». Un grazie anche da parte mia per l’interesse che l’Associazione sta mostrando verso il nostro Santuario e in particolare verso le vasche (tra i nostri volontari, infatti, ci sono anche molti membri dell’UNITALSI!!).

€uropalombiadi

La manifestazione delle €uropalombiadi è tornata in scena con un programma di due serate organizzate dal club Acli di Collevalenza. In particolare sabato 27, presso la basilica dell’Amore Misericordioso, alle ore 17.30 è stata concelebrata la S. Messa dal parroco p. Quinto e dal rettore p. Alberto. Alle ore 18.45, presso il salone Centro Informazioni del Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza, si è tenuto un incontro dibattito sul tema "Seminare sviluppo sostenibile nel -bel paese- dell’Europa unita".

Pellegrinaggi

I frequentatori del Santuario e coloro che l’hanno visitato nel mese di novembre sono stati davvero molto numerosi. In particolare, il 6, don Francesco Saverio Bazzoffi ha radunato oltre 700 persone per una giornata di spiritualità penitenziale ed eucaristica. Il carisma e la pietà di questo sacerdote fiorentino aiuta tante famiglie alla riscoperta della fede e alle esigenze di una sincera conversione. In tutti i fine settimana di questo mese abbiamo registrato un notevole afflusso. Sebbene solo 4, i pellegrini di Hong Kong, hanno catturato la nostra attenzione. Salutati da una pioggia torrenziale, hanno trascorso qui tutto il tempo che avevano riservato ad una gita in Umbria. Commovente la loro sosta al Crocifisso: una preghiera silenziosa e discreta. Da queste pagine il mio saluto e un (Joigin) -naturalmente in cantonese- che significa: Arrivederci!

Elenco gruppi Novembre

Catania, Ancona, Benevento, Busalla (GE), Buttapietra (VR) Caserta, Castellamare di Stabia (NA), Catania, Collevalenza, Cuneo, Empoli, Fermo, Firenze, Hong Kong, Isola Scala (VR), Lanciano (CH), Leccio (Regello – FI) Mariglianella (NA), Massa Lubrense, Mazzaloni, Napoli, Nocera Inferiore (SA), Perugia, Pomezia, Pontedera, Prato, Ravenna, Roma, Sassoferrato, Schiavo (NA), Spinaceto (ROMA), Tivoli, Tolentino (MC), Valmontone, Verona, Vicenza, Vigevano (PV).

Foto di gruppo

Da Acireale

Da Campobasso

Convegno CISM

Da Fermo

Da Milano

Da Napoli

Da Pescara

Da Treviso

Da Pomezia

Da Roma Da Sassoferrato Da Sorrento
Da Tivoli Da Tolentino Da Torre del Greco (NA) Pellegrini di Hong Kong
Da Verona

Quando i pastori sono arrivati alla mangiatoia, sono assolutamente persuaso che non sono andati subito verso il bambino Gesù. Avranno guardato la Vergine Maria, guardato i suoi occhi, poi lei avrà mostrato il suo bambino. Allora avranno guardato Gesù, con gli occhi di Maria. Cercate di contemplare i misteri del Vangelo con gli occhi della Vergine. Pensate alla morte del Cristo sulla Croce; crederete di aver toccato il punto più profondo. Poi voi direte: con quali occhi la Vergine ha guardato suo Figlio sulla croce? E allora voi pregate: «Fammi comprendere un poco come tu comprendi». La Vergine non è più davanti a voi come la realizzazione della santità che voi venerate; lei vi prende sotto il suo mantello e vi avvolge, per aiutarvi a contemplare tutti i misteri con il suo sguardo" (Charles Journet, Trattato su Maria - ed Parole et Silence 2001).

Contemplando il Crocifisso, auspico per tutti un Natale ricco di gioia e di pace e prego affinché questi doni si estendano a tutto il 2011. A U G U R I !

p. Alberto FAM

Da Vicenza
Articolo precedente

Articolo successivo

[Home page | Sommario Rivista]


realizzazione webmaster@collevalenza.it
ultimo aggiornamento 17 dicembre, 2010