ricordando ...  

Suor Maria Agnese Gelsi eam
23.4.1931              14.3.2011

 

 

 

 

Cinquantasei anni di consacrazione religiosa, durante i quali Suor Maria Agnese ha tentato di incarnare l’amore per Cristo, l’unico bene delle sua vita, espresso concretamente nei servizi offerti a favore di Consorelle, Confratelli, bambini, ragazze, pellegrini, poveri. Lo stile traspariva dai suoi gesti, dalle sue parole, dal suo sguardo. Non sfuggivano la sua generosità e giovialità, il suo senso dell’umorismo, la sua obbedienza ed umiltà e, soprattutto, il suo abbandono e la sua gratitudine verso l’Amore Misericordioso.

Il 23 luglio 1996, scriveva: "O Gesù, quando mi sentii chiamare per nome, capii che volevi, in me e per me, fare cose nuove. Ho fatto esperienza della tua misericordia, giorno dopo giorno. Grazie! Come figlia e sposa, ti chiedo: aiutami a vivere sempre il momento presente nel tuo Cuore, per accettarlo, amarlo ed offrirlo con intensità e fiducia; perché, immersa nel tuo Sangue e nel tuo Spirito, sappia compiere la volontà del Padre, come Tu ci hai insegnato, per quella via che sale dal Calvario verso i Cieli eterni".

 

Suor Maria Teresina Tascini eam
20.1.1935              24.3.2011

 

 

Sin da giovanissima aveva sentito il richiamo della contemplazione e il fascino della spiritualità di S. Teresa di Lisieux. L’incontro con Madre Speranza aveva fatto il resto: era nato in lei un grande amore per Gesù Amore Misericordioso e una rara attenzione al prossimo, uniti a delicatezza, sensibilità e comprensione. Aveva una visione chiara della vita religiosa, ancorata al sacrificio di cui è capace chi ama il prossimo attraverso l’Amore di Dio: "Se viene a mancare una totale disposizione all’immolazione, la vita religiosa, con le sue inevitabili difficoltà, corre il rischio di diventare una tragedia. Non si può pretendere di trovare in essa garanzia di pace, tranquillità, piacere, gusto, condizioni favorevoli, sia a livello di ambiente che di persone. Non c’è saggezza umana capace di soddisfarci sempre in tutto. Finché non si capirà il linguaggio della Croce, fino in fondo, la vita andrà avanti a stento…"

 

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ultimo aggiornamento 19 aprile, 2011