L'Amore Misericordioso nel mondo ...

P. José Luis Veledo fam

MESSICO

 

"¡Cómo han pasado los años…!", dice una famosa canzone messicana.

Proprio così. In queste brevi righe, vogliamo passare in rassegna la presenza della Famiglia dell’Amore Misericordioso, FAM ed EAM in terra messicana. I primi inviati a questa missione dal Consiglio Provinciale FAM di Spagna furono i PP. Tomás San Román, Ángel Domingo Crespo y José Luis Veledo, accompagnati dal Provinciale P. Ireneo Martín.

È ancora molto vivo in noi il ricordo, segnato da profondo stupore e ammirazione, della notte del 29 agosto del 2000, quando un nutrito gruppo di fedeli della Parrocchia del Señor de la Salud ci riceveva con canti, "porras" e gioiosa esultanza. Questa parrocchia, ubicata in uno dei Barrios più antichi della città di León (Stato di Guanajuato), il Barrio Arriba, guidata dal suo parroco, P. Vicente Padilla, ci riceveva "como agua de agosto" (qui è l’epoca delle piogge).

La città di León si trova nell’altipiano (El Bajío) del centro della repubblica messicana. Conta più di due milioni di abitanti e la sua principale risorsa economica è costituita dalle concerie di pelli e dalle fabbriche di scarpe. "León calza al mundo", recita uno slogan che incontriamo addentrandoci in città dall’aeroporto internazionale El Bajío.

Iniziava cosí, senza quasi il tempo di adattarci, la nostra immersione in un lavoro pastorale intenso, dato che la parrocchia ha varie chiese nel suo territorio, e a noi, per disposizione dell’Arcivescovo, Mons. José Guadalupe Martín Rábago, venne affidata la Rettoria del Templo de San José de Gracia. Questa fu la nostra abitazione, e da lì prestavamo il servizio anche nelle altre chiese dell’area parrocchiale.

Ricordiamo ancora, con gratitudine, le sagge parole dell’indimenticabile nostro Arcivescovo: "Voglio che siate anzitutto religiosi che testimoniano il proprio carisma, poi poco a poco vi integrerete nella realtà diocesana". E aggiunse: "Arrivate in una parrocchia che vi esigerà molto e dovete imparare a dire anche di no".

Aveva proprio ragione! Le persone ci cercavano in continuazione per "platicar", perché avevano bisogno di essere ascoltate. Eravamo, poi, nell’Anno Santo del 2000, per cui ci siamo dedicati per molto tempo alle confessioni nelle diverse chiese del territorio parrocchiale. Fu un’esperienza faticosa, che però ci riempì di gratitudine e gioia, perché sperimentavamo molto concretamente di star "regalando" l’Amore e la Misericordia del Signore a tanti fratelli nostri.

Un altro momento significativo della nostra esperienza messicana è stato l’arrivo, alcuni mesi più tardi, in ottobre dello stesso 2000, delle nostre consorelle EAM. Le prime furono Sr. Blanca, Sr. Coral e Sr. Encarnación.

L’Arcivescovo di León, previa consulta al suo Consiglio presbiterale, le inviò alla parrocchia del Señor de las Hilamas, perché insieme al parroco, P. Clemente Prado Rico, collaborassero nella pastorale. Questa parrocchia, con più di 30.000 abitanti, presenta una realtà sociale molto diffícile, tipica delle zone di periferia: scontri nelle strade, droga, sparatorie, morti…

Mentre cercavano una casa per vivere nel territorio parrocchiale, vennero ospitate in una comunità di religiose clarisse cappuccine. Una volta stabilite a Las Hilamas, hanno iniziato un encomiabile servizio di collaborazione nelle varie attività parrocchiali, con una speciale attenzione alle attività caritative verso i più bisognosi. Le consorelle, dopo qualche anno, aprirono anche una seconda comunità a Tonalà, periferia di Guadalajara nello stato di Jalisco. L’esperienza è stata attualmente sospesa, ma ha lasciato anche lì una bella testimonianza di misericordia in un ambiente di estrema miseria. Sono già due le consorelle messicane che hanno risposto alla chiamata dell’Amore Misericordioso, Sr. Ana Cristina e Sr. Mercedes.

Tornando alla nostra attività di FAM, la presenza nella parrocchia del Señor de la Salud, nel Barrio Arriba, è durata quasi 12 anni. Come ho già detto, il lavoro pastorale è stato intenso, perché il parroco ci aveva affidato diversi servizi pastorali: la formazione degli operatori pastorali, il lavoro con i giovani, le persone che ci cercavano per il Sacramento della Riconciliazione, la pastorale della salute, che includeva l’attenzione ai malati dell’Hospital General Regional, ubicato nel territorio parrocchiale.

E poi è arrivata la svolta nella nostra presenza in terra messicana. Ai primi di dicembre del 2011, la nostra diocesi ha accolto le reliquie di San Giovanni Paolo II. L’Arcivescovo Mons. José Guadalupe Martín Rábago, ha deciso con il suo Consiglio presbiterale di erigere una nuova parrocchia dedicata a questo santo. Ci ha detto: "dopo più di 10 anni noi vi conosciamo e voi ci conoscete", e ha affidato la nuova parrocchia alla nostra Congregazione dei FAM, nominando parroco il P. Tomás San Román e vicario il P. Francisco Pablo Ros, che nel frattempo aveva sostituito P. Angel Domingo, rientrato in Spagna per assistere i genitori e che ha lasciato una testimonianza luminosissima tra le tante persone che ha avvicinato.

Il giorno della "consegna" della parrocchia è stato l’11 gennaio del 2012, presenti anche P. Maximiano Lucas, Provinciale di Spagna e P. Pablo del Prado, Consigliere. E qui abbiamo dovuto ricominciare da capo. Nei tre settori della parrocchia c’era solo una piccola chiesa dedicata al Sacro Cuore di Gesù. In un primo momento si sono fatti dei lavori in questa chiesetta per risistemarla e costruire lì la segreteria parrocchiale, l’ufficio del parroco e un salone polivalente, perché in questo settore la popolazione è particolarmente numerosa e ci sono molti bambini per la catechesi.

Con la collaborazione di tutta la comunità e l’appoggio di alcuni benefattori, si è iniziato a lavorare alla prima fase del progetto della costruzione della parrocchia. Il nuovo Arcivescovo, Mons. Alfonso Cortés Contreras, ha benedetto la prima pietra il 9 dicembre del 2013.

Poco a poco, con molto entusiasmo ed impegno, si è portato a termine: l’auditorium parrocchiale, che provvisoriamente utilizziamo per le celebrazioni liturgiche; le sale parrocchiali, che comprendono la segreteria parrocchiale, l’ufficio del parroco, varie sale per la catechesi, per la formazione degli operatori pastorali, per i gruppi giovanili, un ampio salone per la Caritas, con i vari servizi.

Infine, nell’auditorium parrocchiale, abbiamo vissuto un evento preparato con grande entusiasmo e gioia da noi e da tutta la comunità parrocchiale: lo scorso 8 giugno è stato ordinato sacerdote il primo religioso FAM messicano, P. Héctor Tadeo de Jesús González Yebra. La celebrazione dell’Eucaristía di ordinazione è stata molto emozionante e partecipata. Dopo l’Eucaristía, continuando la fiesta, abbiamo condiviso il pranzo con circa 700 persone, accompagnati dal sottofondo musicale di un hermoso mariachi.

Il giorno dopo le nostre consorelle, insieme al parroco di Las Hilamas, hanno organizzato la prima S. Messa solenne di P. Tadeo, originario di quella parrocchia. Anche qui grande e gioiosa partecipazione, seguita da un pranzo riservato questa volta ai familiari e ai più vicini. Hanno partecipato e collaborato, in modo particolarmente sentito, i tre gruppi di Laici dell’Amore Misericordioso presenti nelle nostre due parrocchie e nel Rancho de San Agustin.

Ringraziamo il Signore che continua a realizzare le sue meraviglie. Con il suo aiuto e per l’intercessione della Virgen de Guadalupe e della nostra Madre, la Beata Esperanza de Jesús, desideriamo continuare a seminare l’Amore e la Misericordia del Buon Gesù in queste terre messicane.

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realizzazione webmaster@collevalenza.itultimo aggiornamento 05 settembre, 2019