Il tuo Spirito Madre

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La Novena all’Amore Misericordioso è un testo composto dalla Madre nel 1944, in lingua spagnola, con l’Imprimatur del vescovo di Todi l’8 giugno 1945, tradotta in varie lingue e stampata per alcuni decenni esclusivamente dalla Tipografia Poliglotta Vaticana che già nel 1996 registrava 530.000 copie.

Prima ancora di questo testo della Madre esisteva una Novena all’Amore Misericordioso. Nella seconda metà degli anni 1920 era molto diffusa soprattutto in Spagna e Francia ad opera della OBRA DEL AMOR MISERICORDIOSO che faceva capo al domenicano P. Arintero di Salamanca in Spagna e che diffondeva molti pensieri e rivelazioni della Suora Visitandina Madre Desandais in Francia. Oltre la Novena avevano una immagine del Crocefisso dell’Amore Misericordioso, diffondevano una infinità di piccolissimi libretti (di 16-20 pagine, che chiamavano "piccole scintille", si ritrovavano nelle famiglie a pregare davanti a una urna del Crocefisso. A Madrid è restata famosa la signora Doña Juana Lacasa per la sua dedizione in questo servizio.

Solo che nel 1928 è intervenuto il Magistero della Chiesa che non ha proibito questo culto all’Amore Misericordioso, ma ha ordinato una "sospensione" e divieto di culto pubblico.

Quando la Madre nel 1930 ha fondato la Congregazione delle Suore, nelle regole, ha lasciato che le sue suore ogni giorno, al pomeriggio facessero un’ora di preghiera nella quale era prevista la recita del Rosario, la recita del Trisagio alla SS. Trinità, la Novena all’A.M. e mezz’ora di meditazione. E così le suore hanno seguitato fino al 1945, pregando quella Novena.

Nel 1944 la Madre - che era già in Italia dal 1936 - scrive una lettera a S.E. Mons. Nicanor Mutiloa, Vescovo di Tarazona, per informarlo che, avendo fatto fare una traduzione in italiano di quella Novena ne ha presentato una copia al Vicariato di Roma per averne il permesso; il Vicariato, pur essendo quella Novena approvata dal Vescovo di Salamanca, non ha creduto opportuno di poterla passare ritenendola mancante nel modo di presentare Dio, nel contesto della cultura di quel tempo. La Madre – informando sempre il vescovo - dice che allora si è rivolta alla Gregoriana dove il P. Galgos ha composto lui una Novena all’Amore Misericordioso. Ma neanche questa è piaciuta.

Allora – conclude la Madre al Vescovo - io ne ho composta una mia ed è quella che preghiamo nella Comunità di Roma e di Todi e che le invia per averne un parere e l’autorizzazione.

Il giorno 8 giugno 1945 il vescovo di Todi Mons. Alfonso De Sanctis concede l’approvazione per la stampa della Novena con queste parole:

«Approviamo volentieri la stampa di questa "Novena all’Amore Misericordioso di Gesù", riconoscenti verso la nuova Congregazione religiosa, stabilita ormai anche in questa Diocesi. Ogni anima che si gioverà di questa pia pratica, possa "cantare in eterno le misericordie del Signore".

Todi, 8 giugno 1945, Festa del Sacro Cuore di Gesù.

+ Alfonso Maria De Sanctis, Vescovo di Todi».

Il giorno 11 luglio 1945 S.E. Mons Luigi Traglia ha concesso la grande grazia di poter fare in pubblico la Novena ed ha aggiunto: "Dica alla Madre che non solo può farla in pubblico, ma che deve diffonderla molto".

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ultimo aggiornamento 02 marzo, 2021