Associazione Laici Amore Misericordioso

Luca Antonietti

L’Assemblea Nazionale Elettiva
«Amare è servire»

apre una nuova stagione per l’Associazione Laici Amore Misericordioso

 

Il mese di ottobre è consacrato al culto della Vergine Maria. Un tempo dedicato anche alla preparazione e alla celebrazione della Giornata Missionaria. Inoltre, in questo periodo, il cammino sinodale italiano trova il suo principio. Ma c’è di più. Questo mese corrisponde anche a un momento estremamente importante per la vita dell’Associazione Laici Amore Misericordioso nel venticinquesimo anniversario della fondazione.

Si è appena svolta l’Assemblea Nazionale Elettiva con una modalità nuova, creativa ed originale. Papa Francesco ci ricorda che «Questa non è un’epoca di cambiamento ma un cambiamento di epoca». In un contesto così particolare, una prima parte si è tenuta approfittando della comodità offerta dalla tecnologia. La pandemia non ha infatti frenato la grande vitalità dell’Associazione.

Il primo appuntamento si è quindi tenuto il 16 ottobre - in modalità on-line – con un momento di verifica per congedare l’equipe nazionale uscente. Solo tre giorni dopo è stata concessa l’opportunità ai candidati di presentare le loro proposte per il futuro. A poche ore dall’incontro presenziale, i fratelli e le sorelle dell’Associazione si sono poi ritrovati a vivere un significativo momento di preghiera. Questo abbraccio virtuale ha contribuito a creare un clima di spiritualità ideale per l’atteso appuntamento.

I primi delegati sono giunti a Collevalenza già nel corso del pomeriggio di venerdì 22. Il giorno appena successivo, 102 membri aventi diritto di voto, si sono riuniti per rinnovare il governo dell’Associazione. Questa presenza così significativa ha garantito il rispetto del quorum previsto dal regolamento che ha consentito di dare inizio alle operazioni di voto. I gruppi locali provenienti da ogni angolo d’Italia hanno dimostrato un enorme attaccamento alla struttura.

L’Assemblea Nazionale è stata poi caratterizzata dalla disponibilità al servizio di un consistente numero di candidati. Sono state numerose le proposte che vedevano protagonista il futuro ed il ruolo dei laici nel difendere, rafforzare e diffondere il carisma dell’Amore Misericordioso.

L’Associazione si è confrontata su come avviare nuovi processi e camminare insieme per rappresentare la Chiesa della vicinanza, della compassione e della tenerezza. Tra le mille fragilità e debolezze del nostro tempo, la presenza viva dell’Associazione continua ad essere un segno irrinunciabile per incarnare lo stile di Dio con rinnovato slancio missionario.

Una nuova capacità di attrazione permetterà di proseguire in un necessario ricambio che sarà capace di aprire una stagione di sorprese positive. In questa direzione, l’impegno dei laici è fondamentale per costruire la «civiltà dell’amore» che lo Statuto persegue.

Il Santo Padre ci mette in guardia: «Nessuno è padrone dei doni ricevuti per il bene della Chiesa, nessuno deve soffocarli. Ciascuno, invece, laddove è posto dal Signore, è chiamato a farli crescere e fruttificare».

L’Associazione intende rappresentare la finestra attraverso la quale la luce dell’Amore Misericordioso penetra nel mondo. Una responsabilità importante che coincide con una presenza viva nelle dinamiche sociali. Madre Speranza ha continuato ad accompagnare l’Associazione anche in una fase storica così complicata. La prossimità della Famiglia Religiosa è stata poi una vera carezza per i laici impegnati a Collevalenza in questa scelta strategica per il futuro.

Il nuovo coordinatore nazionale è l’avvocato Luca Antonietti del gruppo di Jesi (Ancona). Si tratta di un giovane professionista dalla formazione internazionale impegnato fortemente in favore del rispetto dei diritti umani e della tutela della libertà religiosa. Ricopre il ruolo di responsabile legale ed editorialista dell’Osservatorio Permanente sui Beni Ecclesiastici. Sarà accompagnato in questo ruolo delicato dal nuovo segretario Mario Di Tella del gruppo di Succivo (Caserta) che vanta una significativa esperienza informatica per incoraggiare la digitalizzazione dei processi. Strumenti indispensabili per favorire il confronto tra i numerosi gruppi locali. L’economo è il dottor Rosario Vizzini di Caltanissetta, un commercialista che si adopera per le realtà non-profit con passione ed energia. La presenza femminile è garantita dall’elezione delle due consigliere. Daniela De Stefani di Mantova rappresenta l’esperienza e la continuità con l’equipe uscente mentre Federica Carletti di Collevalenza è una presenza di riferimento per i pellegrini che giungono al Santuario.

Una squadra nuova che ingenera aspettative importanti. Si riparte da Madre Speranza che ci chiede, anche oggi, di fidarci del Signore e di affidarci alla Sua divina Volontà.

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ultimo aggiornamento 05 novembre, 2021