Forse tutti noi, a volte, assomigliamo un po’ a Naaman, il Siro, il quale, quando il profeta Eliseo gli dice che, per guarire dalla lebbra, deve lavarsi sette volte nel Giordano, si arrabbia e vuole andare via. Si aspettava un gesto eclatante del profeta… degno del personaggio… Per fortuna ci sono i servi che, con elementare buon senso, lo convincono a obbedire… e Naaman guarisce! Benedetti personaggi "di secondo piano", o "ultimi" negli indici di gradimento così cari ai nostri social: spesso sono loro a dire la parola giusta e indicare la strada.

Forse ci aspettiamo qualche intervento straordinario del Signore per deciderci finalmente a voltare pagina, e Lui ci dice semplicemente: Va a lavarti a Siloe! Siloe vuol dire "Inviato", e l’Inviato del Padre è Gesù. È Lui la fonte d’acqua viva, promessa alla Samaritana (Gv 4) e annunciata solennemente nel giorno della grande festa delle Capanne, quando Gesù, in piedi, grida: "Chi ha sete venga a me e beva chi crede in me!" (Gv 7). La samaritana intuisce il mistero delle parole di Gesù, e pur senza capire troppo, fa una richiesta: "Signore dammi di quest’acqua, perché non abbia più sete!". E Madre Speranza le fa eco: "Gesù mio, Tu che sei fonte d’acqua viva, dammi da bere dell’acqua viva che sgorga da te stesso, perché gustando di te non abbia più sete che di te!" (Novena all’A.M., 6° giorno).Sono vicini i giorni della Santa Pasqua, nella quale contempliamo il mistero della "sorgente zampillante per lavare il peccato e l’impurità", che il profeta Zaccaria aveva visto da lontano (Zac 13, 1), e che sgorga dal costato di Cristo crocifisso aperto dalla lancia (cf Gv 19,34). "Volgeranno lo sguardo a Colui che hanno trafitto!" (Zac 12,10; Gv 19,37). Aiutaci, Signore a volgere lo sguardo a Te, trafitto per i nostri peccati, e fa che ci saziamo all’abbondanza della tua sorgente zampillante.

In questa Santa Pasqua, va a lavarti nell’acqua dell’Inviato, non cercare altri mezzi per trasformare la tua vita, immergiti in questo fiume di grazia e di consolazione. Chiediamo con Madre Speranza: "Annegami tutto nell’abisso del tuo amore e della tua misericordia e rinnovami con il tuo preziosissimo sangue, con il quale mi hai riscattato!".

Capite di quale meravigliosa realtà è simbolo l’Acqua dell’Amore misericordioso in questo Santuario…

Afflusso costante all’acqua del Santuario

Dobbiamo ringraziare il Signore perché in questo mese di marzo abbiamo registrato un grande aumento di pellegrini al Santuario, in particolare i fine settimana. E ci ha sorpreso in particolare la grande affluenza alla Liturgia delle acque che, come saprete si celebra il lunedì mattina, e i pomeriggi di giovedì e di sabato. Per qualche gruppo organizzato, particolarmente numeroso, facciamo la Liturgia dell’acqua anche la mattina del sabato.

Chiedo ancora la vostra preghiera perché presto si possano iniziare i lavori alle Piscine e si portino a termine nel modo migliore. Vi ringrazio ancora per le offerte che continuate a fare, per ripristinare questo progetto voluto dal Signore e realizzato con tanta fede e amore, e anche fra tante difficoltà, da Madre Speranza.

 

Gruppi dell’UNITALSI

Siamo stati particolarmente felici di accogliere in questo mese tre gruppi dell’UNITALSI:

UNITALSI ROMANO-LAZIALE, coordinati dai responsabili delle sottosezioni e guidati dall’Assistente ecclesiastico don Gianni.

UNITALSI MARCHE, coordinati da Massimo Graciotti, e con la cara presenza del Cardinale Edoardo Menichelli, che ha guidato gli Esercizi spirituali del gruppo.

UNITALSI UMBRIA, coordinati dai responsabili delle sottosezioni dell’Umbria e guidati nelle riflessioni da P. Domenico Spagnoli ofm, Assistente ecclesiastico della sottosezione di Todi.

I tre gruppi hanno svolto dei programmi ben organizzati, gestiti dai loro responsabili e si sono inseriti in alcuni momenti comuni, unendosi ad altri gruppi presenti, come la S. Messa del Pellegrino, la Liturgia delle Acque, la Via Crucis, il Santo Rosario con processione aux flambeaux sulla Piazza del Santuario…

Sappiamo del particolare amore che Madre Speranza nutriva per le persone sofferenti e malate: per loro, in particolare, aveva previsto un’ala della Casa del Pellegrino di Collevalenza. Non conosciamo i tempi e i modi di Dio, ma sicuramente tali presenze ci confermano nella particolare cura che, in questo Santuario, siamo chiamati ad avere per i nostri fratelli infermi e per coloro che li assistono.

Anche l’interessante progetto della Fondazione Baschirotto per le malattie rare, che la nostra Famiglia dell’Amore Misericordioso ha sposato con il consultorio mensile "SPE-RARE", va in questa stessa linea.

 

Alcuni gruppi "storici"

Mi sembra importante mettere in risalto, il ritorno, dopo il covid, di alcuni gruppi che definirei "storici", perché hanno una lunga tradizione di pellegrinaggi al Santuario, che affonda le sue radici dai tempi di Madre Speranza. In questo mese di marzo sono di nuovo tornati, ben organizzati e in buon numero:

– Il gruppo di Don Gregorio, dalla zona di Bergamo-Pavia e da altre regioni.

– Il gruppo del Santuario della Madonna della Bozzola (Garlasco-Pavia), coordinati da Sabrina e con la guida spirituale di P. Gianluca Rossi della Congregazione della Sacra Famiglia.

– Il gruppo di Totolo dalla zona di Mantova, coordinati da Monica.

Anche questi gruppi, pur con un programma proprio, si sono inseriti nelle iniziative del Santuario, unendosi in alcuni casi, ad altri gruppi e all’UNITALSI.

 

10° anniversario dell’elezione di Papa Francesco

Il 13 marzo, con tutta la Chiesa abbiamo ringraziato il Signore per i 10 anni dall’elezione di papa Francesco. Ringraziamo l’Amore misericordioso per il dono di questo Pastore buono e forte, testimone instancabile del volto misericordioso del Signore, che sta guidando la barca di Pietro in mezzo a un mare piuttosto agitato, senza perdere la serenità e la gioia del Vangelo.

Come lui spesso ci chiede, preghiamo perché il Signore lo conservi con salute e pace, e lo sostenga con lo Spirito Santo che lo ha scelto per guidare la Chiesa.

Auguri di salute e pace, carissimo Papa nostro, da questo Santuario nel quale saremmo molto felici di accoglierlo.

 

Ritiro dei sacerdoti della Diocesi di Orvieto-Todi

Il ritiro dei sacerdoti diocesani di questo mese è stato caratterizzato da un’intensa Liturgia Penitenziale, presieduta dal nostro Vescovo Gualtiero Sigismondi. Nell’omelia seguita alla lettura della Parola di Dio, il Vescovo ha sottolineato con sapiente parresia alcuni peccati che spesso inquinano la testimonianza evangelica dei presbiteri, offrendo un profondo materiale per l’esame della propria vita e per l’affidamento alla misericordia di Colui che ci amato e scelto nonostante la nostra miseria, per poter essere così testimoni del suo amore verso tutti.

 

Festa di S. Giuseppe

La festa di S. Giuseppe cade nel cuore del mese di marzo, a lui dedicato. L’abbiamo preparata con un solenne Triduo i giorni 17-19, concludendo la Solennità il 20 marzo, spostata di un giorno per la coincidenza del 19 con la domenica. Al Santo Patrono della Chiesa universale affidiamo la Chiesa e il mondo intero in questo difficile momento. Lui che ha protetto la Santa Famiglia dai pericoli e dalle minacce, interceda per noi e custodisca anche oggi la pace nelle famiglie, nella Chiesa di Dio e tra i popoli del mondo. Non ha caso Madre Speranza lo ha scelto come Patrono, insieme a Maria, della nostra Famiglia religiosa.

 

Via Crucis dei giovani

Una bella sorpresa è stata, il giorno 18, la Via Crucis nel Parco del Santuario dei giovani della nostra Diocesi che si ispirano al Beato Carlo Acutis. È bello vedere ragazzi e ragazze che si sentono attratti dai valori del Vangelo incarnati in un loro coetaneo. Dio vi benedica carissimi, e possa la Pasqua del Signore far fiorire nelle vostre giovani vite il seme della Risurrezione, perché siate germogli di speranza in un mondo stanco e invecchiato dal male e dalla violenza.

 

L’elezione episcopale di S. Ecc.za Mons. Salvatore Rumeo SDFAM

Un altro particolare motivo di gioia è stato, per la nostra Famiglia religiosa, la consacrazione episcopale di Mons. Salvatore Rumeo, appartenente alla nostra Congregazione nel ramo dei Sacerdoti Diocesani FAM. È stato eletto Vescovo di Noto, in Sicilia. Dal Santuario è andata una buona rappresentanza, nella persona del Vescovo Mons. Domenico Cancian, il Superiore Generale P. Ireneo Martin, e D. Ruggero Ramella per il ramo dei SDFAM. Caro Vescovo Salvatore, ti facciamo i migliori auguri, e che Madre Speranza ti aiuti ad essere un Pastore misericordioso secondo il cuore di Gesù, in particolare verso i tuoi sacerdoti. Ti aspettiamo per ringraziare insieme il Signore.

 

65° di sacerdozio di Don Piero Boscherini SDFAM (foto)

Il giorno 22 un altro motivo di ringraziamento è stato il 65° anniversario di Ordinazione sacerdotale di don Piero Boscherini, anche lui appartenente al ramo dei Sacerdoti Diocesani FAM. È venuto con un nutrito gruppo di Cervia a ringraziare l’Amore misericordioso, celebrando l’Eucaristia nel Santuario del Crocifisso. Il Signore ti benedica, caro don Piero, e la Beata Madre Speranza ti custodisca sempre nell’amore di Gesù.

 

25° di matrimonio di Paolo e Barbara

Non posso tralasciare di menzionare il 25° di matrimonio di una cara coppia di sposi, Paolo e Barbara, di Cerro Veronese, che, il giorno 25, nella S. Messa del Pellegrino, hanno voluto festeggiare con grande gioia ed emozione questo anniversario a Collevalenza, circondati dalle tre figlie. Vi confesso che mi ha colpito molto la gioia radiante di Barbara e la profonda emozione, che inutilmente cercava di nascondere, di Paolo. Dio vi benedica carissimi, per mezzo di Maria Mediatrice che avete voluto onorare con un omaggio floreale, e vi renda strumenti di benedizione anche per altre famiglie, così bisognose di testimonianze di fedeltà in questo tempo.

2 marzo: Prato

3 marzo: UNITALSI ROMANO- LAZIALE; gruppo di don Gregorio.

4 marzo: Pietrelcina; Bologna (Missione Belem); Isola della Scala; Cerea.

5 marzo: S. Pellegrino (Forlì); Latina.

6 marzo: Città di Castello.

10 marzo: Militello (CT); Verona (Santuario della BOZZOLA).

11 marzo: Latina con don Pasquale; Roma; Grumo Nevano-NA (Parrocchia S. Caterina); Sant’Anastasia (NA).

12 marzo: Aprilia; Perugia (Gruppo di preghiera MS); Roma; Terni (ragazzi della Cresima con le loro famiglie della Parrocchia di S. Matteo); Val di Catamia, Parrocchia di Militello (Caltagirone).

13 marzo: San Severino.

15 marzo: Como.

16 marzo: Ritiro dei sacerdoti della Diocesi di Orvieto-Todi; gruppo di Todi con il nostro volontario del Santuario Antonio Foiano.

17 marzo: UNITALSI MARCHE.

18 marzo: UNITALSI UMBRIA; Latina; Todi (S. Vincenzo); Marta (VT); Corezzola - VR.

19 marzo: Ischia.

22 marzo: Cervia con don Piero Boscherini SDFAM, che celebra il 65° di sacerdozio.

24 marzo: San Venanzo (PG) con don Ruggero; Mantova; Verona.

25 marzo: Villanova di Guidonia; Roma con don Antonio; Roma (Parr. S. Maria Ianua Coeli; Roma (Parr. Nostra Sig.ra di Fatima); Cisterna; Nettuno; Sondrio; Villaricca-NA (Parr. S. Pasquale); Avellino; Verona (gruppo Totolo); Verona; Corvino Angelo.

26 marzo: Latina (Parrocchia Gesù Divin Lavoratore); Roma (Servi della Sofferenza); Cesena (Parrocchia di Borello, S. Pietro in Solferino); Latina; Trestina; Latina; S. Marcello (AN); Fermo con don Olivio (Parr. di Montottone e San Pietro); Terni (curia); Rieti.

31 marzo: Busto Arsizio.

Foto di gruppo

 

[Home page | Sommario Rivista]

---

realizzazione webmaster@collevalenza.it
ultimo aggiornamento 05 aprile, 2023