"Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale. Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto" (Rom 12, 1-2).

E Madre Speranza commenta: "... quando un'anima religiosa, mossa dalla carità e dallo zelo per le anime, si offre a Gesù quale vittima propiziatorio, Egli accetta la sua offerta, benedice il suo zelo e con grande interesse chiede la sua mediazione, e la stimola a chiedergli con confidenza la salvezza dei poveri peccatori" (CP933, 97). Ma c'è di più ancora.