DAL SANTUARIO DI COLLEVALENZA
 
P. Giovanni Ferrotti fam

 

Voce del Santuario

Giugno 2005

 

 

 

 

 

 

 

Santuario di Collevalenza

 

GIUGNO SACERDOTALE

“I Sacerdoti – ricordò Papa Giovanni Paolo II visitando il nostro Santuario nel 1981 – sono segni viventi ed efficaci della misericordia di Dio… anche l’Eucaristia è segno della misericordia divina”.
Convinta di questa realtà la nostra Famiglia Religiosa propone e accoglie più volte all’anno incontri, esercizi spirituali, ritiri e corsi di aggiornamento per dare ai Sacerdoti la possibilità di vivere nella maniera migliore la loro identità.
Il mese di Giugno, con la sua ormai tradizionale Giornata di Spiritualità Sacerdotale, è il tempo culminante di questa attività.
Il tema di riflessione non poteva essere, quest’anno se non: “L’Eucaristia e il Sacerdozio”.
Il 2 Giugno, dall’Umbria e da altre regioni dell’Italia centrale sono convenuti a Collevalenza circa duecentoventi Sacerdoti e dieci Vescovi, insieme ad alcuni laici. Ha dettato la riflessione e presieduto la celebrazione Eucaristica Sua Ecc.za Mons. Francesco Lambiasi, Assistente Generale dell’Azione Cattolica.
In un clima di raccoglimento e gioiosa fraternità si sono succeduti i vari momenti: la recita dell’Ora Media, la Meditazione, la Concelebrazione Eucaristica, il pranzo.
Eucaristia e Sacerdozio: un binomio inscindibile di luce di carità e di speranza!
Domenica 5 Giugno P. Iulian, primo sacerdote rumeno Figlio dell’Amore Misericordioso, ha celebrato in Santuario la sua Messa solenne. Intorno a lui si sono stretti in preghiera i Padri e le Suore della sua Famiglia Religiosa insieme ai molti laici che partecipavano alla S. Messa festiva. Rinnoviamo a P. Iulian il nostro augurio di un sacerdozio santo e fecondo di bene.

Con molta frequenza in questo mese di Giugno abbiamo accolto nel Santuario sacerdoti provenienti da varie parti per celebrare la S. Messa in occasione dell’anniversario della loro ordinazione. L’esperienza del ministero sacerdotale permette di sentirsi sempre più profondamente strumenti dell’Amore misericordioso di Dio e di sentirsi continuamente rigenerati da questo amore.

Esercizi Spirituali e Ritiri

Il Vescovo di Orvieto-Todi, Sua Ecc.za Mons. Giovanni Scanavino ha dettato le meditazioni nel Corso di Esercizi Spirituali per Sacerdoti organizzato dalla nostra Famiglia Religiosa dal 20 al 24 giugno. Una trentina di Sacerdoti hanno pregato e ascoltato con interesse le riflessioni, ricche di esperienza pastorale e illuminate dalla dottrina di Sant’Agostino che il nostro amato Vescovo diocesano, essendo Agostiniano conosce profondente e dona con abbondanza.

Il Movimento Sacerdotale Mariano ha organizzato presso la casa del Pellegrino gli Esercizi Spirituali Internazionali in forma di continuo Cenacolo.
Circa duecentocinquanta Sacerdoti, e tra essi una ventina di Vescovi provenienti da varie parti del mondo, vi hanno preso parte, svolgendo un ricco programma di preghiere, di riflessioni, di testimonianze, di processioni e veglie di adorazione notturne e diurne.
P. Stefano Gobbi sa di aver trovato nel Santuario dell’Amore Misericordioso un luogo ideale per ricaricare i suoi Sacerdoti di fervore verso l’Eucaristia e la Vergine Santissima.

Domenica 19 Giugno una cinquantina di componenti la sottosessione dell’UNITALSI di Todi ha trascorso una giornata di Spiritualità presso il nostro Santuario. È stata una bella e provvidenziale circostanza per preparare il viaggio a Lourdes, dove nel mese di Luglio accompagneranno alcuni malati della Diocesi.

Il fatto del mese

Due anziani coniugi arrivano trafelati mentre il Santuario sta per chiudere.
Vengono dalla provincia di Rieti. Chiedono di fare una breve visita alla tomba di Madre Speranza per adempiere alla promessa fatta molti anni or sono e sempre mantenuta: quella di venire a ringraziare l’Amore Misericordioso per una grazia ottenuta per mezzo di Madre Speranza.
Erano sposati da quattordici anni e il figlio tanto atteso non arrivava. Inutili tutte le visite mediche, le cure e anche le preghiere
Vennero a parlare con Madre Speranza e confidarono a lei questa loro pena. chiedendo l’intercessione della sua preghiera. Madre Speranza li tranquillizzò assicurandoli che avrebbe pregato perché il Signore avesse accolto questo loro desiderio.
Il figlio tanto atteso non tardò ad arrivare, ma presi dall’euforia per la novità che aveva sconvolto la loro vita dimenticarono di farlo sapere a Madre Speranza .
Passò del tempo finchè un giorno ebbero l’opportunità di recarsi a Collevalenza in pellegrinaggio con altre persone. Con loro c’era anche il bambino: Madre Speranza non appena lo vide esclamò con il suo caratteristico linguaggio italo-spagnolo “Este es el niño per il quale ho tanto pregato” : E lo abbracciò.
I vecchi genitori venuti a ringraziare Madre Speranza avevano ancora nel cuore, fresco e riconoscente, tutto lo stupore e la gratitudine per quel gesto di amore.
In questi giorni nei quali in Italia la vita “è stata messa ai voti” è bello incontrare persone che amano la vita e la vedono sempre e comunque come un dono di Dio.

Approvazione dei Sacerdoti Diocesani con voti (SDCV)

Nel 1951 Madre Speranza, ispirata dal Signore, fondò la Congregazione dei Figli dell’Amore Misericordioso che ha come fine primario l’unione con il clero diocesano, per aiutarlo fraternamente e per fomentarne l’unità e la santità.
Una delle modalità attraverso cui si attua questa finalità è il ramo dei Sacerdoti Diocesani con voti al quale lei stessa diede inizio a Fermo, l’8 dicembre 1954.
Madre Speranza era cosciente che la difformità di questo progetto dal Codice di Diritto Canonico avrebbero reso difficile l’approvazione da parte della Chiesa, ma era ancora più sicura che esso avrebbe procurato molto bene tra il clero.
Proprio nell’Anno dell’Eucaristia, il giorno 26 Maggio, festa del Corpus Domini, è arrivata la definitiva approvazione di questo ramo dei Sacerdoti che pur rimanendo al servizio delle loro Diocesi fanno parte della famiglia dell’Amore Misericordioso.
Questo è il passaggio più significativo del decreto: “Questa Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica, dopo un attento esame degli articoli modificati, e avendo preso in considerazione il parere favorevole presentato da diversi Vescovi diocesani, approva e conferma definitivamente il testo dello Statuto come presentato e conservato nell’Archivio del medesimo Dicastero”.
Con Madre Speranza ringraziamo il Signore di questo bel dono fatto alla Congregazione e alla Chiesa.

Cinquantesimo di Vita Religiosa

Segnaliamo con un po’ di ritardo, ma con tanta gioia e gratitudine la celebrazione del Cinquantesimo anniversario di Vita Religiosa di Suor Giuseppina Stanziano.
Alla solenne Celebrazione, con la quale Suor Giuseppina ha voluto rendere grazie al Signore per il dono della vocazione per le tante grazie ricevute nel corso di questi anni, hanno partecipato, insieme alle consorelle e ai confratelli, vari parenti venuti appositamente dal Canada. A lei l’augurio di una fedeltà sempre più generosa.

Raduno Ragazzi e Festa della Famiglia

Nell’Anno dell’Eucaristia la Famiglia Religiosa dell’Amore Misericordioso ha ritenuto opportuno organizzare presso il Santuario, il quarto “Raduno per ragazzi” focalizzando l’attenzione sull’episodio dei discepoli di Emmaus. Le varie attività dei circa 240 ragazzi, compresi tra i 9 e i 13 anni, provenienti soprattutto da Spinaceto (Roma), Fermo (AP), Via Casilina (Roma) Fratta Todina (PG), Isola della Scala (VR), Collevalenza, avevano lo scopo di sottolineare la centralità dell’Eucaristia per la vita cristiana. “Lo riconobbero allo spezzare del pane….Lo invitarono a rimanere con loro…Lo ringraziarono perché si era fatto luce e pane che illumina e nutre…”.
L’incontro si è protratto dal 23 al 26 Giugno. Sono stati giorni intensi e gioiosi durante i quali i ragazzi, sotto la guida di esperti educatori, hanno potuto esprimere le loro energie creative soprattutto nel campo della musica, della scenografia, della recitazione.
Il culmine del Raduno è stata la Domenica, quando i genitori sono venuti per condividere con essi la riflessione sull’Eucaristia, la celebrazione della S. Messa e un allegro pranzo.

Lavori di restauro nel Santuario del Crocifisso

Il soffitto del Santuario dove si conserva il Crocifisso dell’Amore Misericordioso aveva urgente bisogno di un restauro. I lavori sono iniziati in questi giorni e prevediamo che dureranno tutto il mese di luglio. Ma i pellegrini potranno ugualmente inginocchiarsi e pregare dinanzi al Crocifisso. Avranno anzi l’opportunità di poterne contemplare tutta la bellezza da vicino poiché è stato collocato provvisoriamente in fondo alla Cripta.
Fatto scolpire da Madre Speranza nel 1931 dallo scultore Lorenzo Cullot Valera il Crocifisso venne portato a Collevalenza nel 1965.
È veramente ammirabile la perfezione dell’anatomia del corpo, l’espressione forte e serena dello sguardo che implora dal Padre misericordia e perdono per gli uomini

Gruppi di pellegrini

Molti sono stati i gruppi venuti al Santuario nel mese di Giugno e che siamo riusciti a controllare aiutandoli per la visita.
Mercoledì 1: Capua, Latina Roma
Giovedì 2: Oltre ai duecentoventi Sacerdoti, convenuti per la Giornata Sacerdotale, abbiamo accolto gruppi di pellegrini da: Arezzo, Camerino, Ferentillo, Lumezzane (BS), San Sisto (PG), Senigaglia, Serravalle, Avezzano, Monte San Giovanni Campano (FR), Campobasso, Napoli, Roma,
Venerdì 3: Verona, Vigasio, Isola della Scala, Olbia.
Sabato 4: Arosio (CO), Bisceglie (BA), Bologna, Maiano di Tenna con il parroco D. Felice, Verona, Catania,
Domenica 5: Castellucchio di Mantova (Gruppo di preghiera di P. Pio) Torre del Greco, Verona,Treviso, Latina, Napoli, Foggia Pomigliano, Caserta, Spinacelo -Roma) - (Bambini di Prima Comunione, genitori e catechisti accompagnati da P. Franco Sbarbati).
Lunedì 6: Montevarchi (AR), Roma (Parrocchia della Natività di Maria Santissima) Roma, Napoli,
Martedì 7: Viterbo, Frosinone.
Sabato 11: America, Mantova, Napoli, Pescara, Rovigo, Napoli.
Domenica 13: Bologna, Fiesole, Mantova, Napoli, Roma, Roma (Parrocchia S. Marco e S. Pio X), Bari, Ravenna, Latina, più una decina di gruppi di passaggio.
Mercoledì 15: Un gruppo di Nizza che il nostro P. Antonio Bocchetta ha guidato per una visita al Santuario che si è conclusa con la celebrazione del sacramento della Penitenza e la S. Messa
Giovedì 16: Roma, Napoli, Caserta.
Sabato 18: Riccione, Bologna, Bisceglie, Napoli,
Domenica 19: Salerno, Benevento, Caserta, Rovigo, Todi, Napoli, Gaeta, Ancona (Associazione Carabinieri)
Mercoledì 22:
Viterbo, Napoli, Roma,
Giovedì 23: Acerra, Napoli, Frosinone, Roma, Bari.
Sabato 25: Pescia, Potenza, Udine, Caserta, Città di Castello, Fermo, Montevarchi(Collegiata di S. Lorenzo con il parroco D. Pasquale).
Domenica 26: Chieti, Osimo (AN), Pontenuovo (RA), Napoli, Vari gruppi da Roma, Caserta, Foggia.
Lunedì 27: Roccamassima (LT), che ha svolto un intenso programma comprendente la Via Crucis, le confessioni, la S. Messa e il bagno nelle piscine
Mercoledì 29: Da Fano due pulman di ospiti della “Casa Serena” dei Religiosi/e di D. Orione, di ritorno da Roma dove avevano partecipato alla festa del Papa.
Giovedì 30: Sassari, San Benedetto del Tronto, Camerino.

Defunti

Abbiamo avuto notizia della morte di Michele, zio di Sr. Tarcisia, della casa della giovane di Collevalenza e di quella di Ezio, papà del nostro P. Gabriele Rossi missionario in Bolivia. Per essi e per tutti i Defunti di questo mese di Giugno eleviamo al Signore misericordioso la nostra preghiera di suffragio e porgiamo ai parenti le nostre più vive condoglianze.

Foto di gruppo

da Malano di Tenna (AP) Vescovi del Movimento Sacerdotale Mariano Sr. Giuseppina Stanziano
da Porto S. Elpidio
da Porto Potenza Picena da Mantova Bambini di Prima Comunione - Spinaceto (Roma)

 

Articolo precedente

Articolo successivo

[Home page | Sommario Rivista]


realizzazione webmaster@collevalenza.it
ultimo aggiornamento 31 luglio, 2005