Associazione Laici Amore Misericordioso Guido Tascini
Diffondere la spiritualità dell’Amore Misericordioso nel mondo
Nascita ed espansione dell’Associazione Laici dell’Amore Misericordioso
1. Nascita dell’ALAM
L’idea di creare una associazione di Laici dell’Amore Misericordioso (LAM) che condividesse spiritualità e carisma della Famiglia dell’Amore Misericordioso cominciò ad essere discussa, in seno alla Famiglia, già a partire dal 1989. Fu comunque nel 1993 che i Governi Generali decisero di promuovere incontri per definire lo Statuto dell’Associazione, che entro quell’anno finì di essere elaborato e quindi approvato dai Consigli Generali EAM e FAM. L’Associazione Laici dell’Amore Misericordioso (ALAM) vedeva la luce come ricchezza aggiunta e complementare al carisma della Famiglia Religiosa. Da subito apparve evidente il contributo che i Laici avrebbero potuto dare per la diffusione della Spiritualità propria dell’Amore Misericordioso nel mondo, così come era desiderio della Madre Speranza.
I gruppi che nel frattempo si erano costituiti in Italia fecero la loro prima assemblea generale nell’Aprile del 96 (v.tab1-1996). In quell’occasione venne approvato lo Statuto e fu eletta la prime Equipe di Coordinamento Nazionale italiana. Fecero la promessa di adesione all’ALAM in 250, nel Santuario dell’Amore Misericordioso: erano laici provenienti da tutt’Italia.
Seguirono poi i gruppi di Brasile e di Spagna.
Nel dicembre del 1996 sorsero due gruppi in Brasile: quello di Mogi das Cruzes e quello di Juiz de Fora che nel 1997 fecero la loro prima assemblea elettiva da cui nacque l’Equipe di Coordinamento Nazionale. A questi fece seguito nel settembre 2001 il gruppo di Jaçiguà, costituito di 19 LAM.
Il primo gruppo ALAM in Spagna si costituì a Santomera, nel luogo dove era nata Madre Speranza, il borgo del Siscar. Furono ventisei i LAM che fecero la promessa il giorno del Corpus Domini del 1998. E nello stesso periodo si consolidò anche il gruppo nato a Larrondo, Bizkaia, dove, sempre nel 1998, fecero la promessa in 29. Infine, dopo 10 anni nacque il gruppo di Madrid, in cui venti LAM fecero la promessa di adesione a S. Eulalia di Merida nel 2008.
Poi venne la Romania, nel 2002 a Barticesti e successivamente la Bolivia con la promessa di Ventidue LAM a Cochabamba. Mentre nel 2007 diciannove promesse diedero vita al gruppo di Leòn in Messico. L’ultimo gruppo nato infine è quello di Santiago del Cile, dove proprio quest’anno, il 18 di agosto del 2013, hanno fatto la loro promessa 37 LAM.
Tabella 1. Nascita dell’ALAM in Italia
Anno Sede 1996 Collevalenza
Montecchio
Liguria in Rapallo
Ravenna
Piombino
Paternò
Roma-Casilina
Roma-Spinaceto
S. Caterina Villarmosa
S. Vito (ex Francenigo)
1997 Fermo 1998 Mantova
Vazzola
1999 Roma-Traspontina 2000 Ugento
2001 Isola della Scala
2002 Brindisi 2003 Caltanissetta
Caserta-Succivo
Perugia-Casaglia
2004
Lamezia Terme
2006 Vigevano
2007 Reggio Emilia
2008 Pozzo di Verona
2. I LAM nel mondo
Attualmente i luoghi dove è presente l’ALAM nel mondo sono ben 36, distribuiti in sette nazioni: Italia, Spagna, Brasile, Messico, Bolivia, Romania, Cile.
– Ventiquattro sedi in Italia (v.tab.1), con una Equipe Nazionale e ventiquattro Equipe Locali. Dove nel frattempo si è svolta una intensa attività, comprendente tra l’altro una serie di convegni nazionali annuali (18) su temi di notevole rilevanza per l’ALAM, oltre agli esercizi spirituali annuali e ai convegni riservati alle Equipe Locali. Una attività formativa sia locale che nazionale, che ha prodotto un insieme di sussidi. Attualmente la formazione permanente ALAM si avvale del sussidio annuale usato da tutta la Famiglia dell’Amore Misericordioso. Sono state effettuate sette assemblee elettive. E’ nata una Onlus, avente lo scopo di coordinare le attività missionarie, caritative ed umanitarie della Famiglia dell’Amore Misericordioso e un sito web , http://www.laiciam.it/, per favorire lo scambio di informazioni tra gruppi.
– Tre sedi in Spagna: Santomera-Siscar, Bizskaia-Larrondo, Madrid. Esiste una Equipe Nazionale e tre Equipe Locali. I gruppi hanno curato l’attività di formazione interna. Per iniziativa del gruppo di Santomera-Siscar è stata intitolata alla Madre Speranza una via centrale di Murcia. Incontri e conferenze sono stati organizzati dal gruppo di Bizkaia. Cinque Assemblee Nazionali hanno costituito occasioni di incontri tra i gruppi.
– Tre sedi in Brasile. Sono quelli nati nel ’96 e nel 2001: Mogi Das Cruzes, Juiz De Fora, Jaciguà. Sono presenti l’Equipe Nazionale e tre Equipe Locali. L’attività dei vari gruppi, oltre alla formazione dei LAM si è rivolta alle persone bisognose, agli anziani e alla costruzione di case per famiglie bisognose. Si sono svolte sei assemblee nazionali, che hanno permesso di eleggere l’Equipe Nazionale, oltre a costituire altrettante preziose occasioni di incontro.
– Una sede in Messico: Leòn. Esiste una Equipe Locale. Il lavoro svolto è consistito specialmente nella formazione dei LAM e nelle attività parrocchiali.
– Una sede in Bolivia: Cochabamba. Esiste un’Equipe Nazionale . L’attività a partire dal 2006 è stata molto incentrata nella formazione interna e nel supporto ai FAM della parrocchia e in parrocchie vicine. Sono stati effettuati ritiri spirituali annuali e assemblee elettive.
– Tre sedi in Romania, tutte in Barticesti Neamt. È presente un’Equipe Nazionale. Anche qui l’attività formativa è stata assidua, a cui si è affiancata una attività di diffusione della Spiritualità dell’Amore Misericordioso tra la gente. È forte l’attenzione ai giovani e sono in atto tentativi di diffusione dell’ALAM in altre città.
– Una sede in Cile: a Santiago del Cile. È questa una sede nuova, con 37 LAM che hanno appena fatto la promessa, ma che sono fortemente motivati e da cui deriverà sicuramente un forte contributo all’espansione in Cile della Spiritualità dell’Amore Misericordioso.
3. Chi sono i laici dell’Amore Misericordioso?
È l’articolo 1 dello Statuto dell’Associazione Laici dell’Amore Misericordioso a illuminarci sui LAM: fine dell’ALAM è favorire la santità della vita cristiana nei laici coinvolgendoli nella diffusione del Regno di Dio nel mondo, secondo il Magistero della Chiesa, alla luce della Spiritualità dell’Amore Misericordioso.
La spiritualità che li anima è quella che lo Spirito ha trasmesso a Madre Speranza e la loro missione è essere ‘strumento di misericordia attraverso l’accoglienza, il perdono, la gratuità, la benevolenza, la carità operosa, disinteressata e generosa’ e ‘far conoscere agli uomini di tutto il mondo l’Amore e la Misericordia del Signore’ (cfr. Statuto ALAM, artt.10 e 11). In sintesi ‘la loro opera è destinata a favorire l’avvento della civiltà dell’amore’ (cfr. Statuto ALAM, artt.10 e 11) nel mondo.
I semi di questa nuova civiltà verranno diffusi cercando di ‘essere uomini e donne di misericordia’ nei vari ambiti in cui i LAM sono chiamati a operare:
in famiglia, nei confronti dei poveri, nella formazione di bambini, ragazzi e giovani, nell’assistenza agli anziani, nell’attenzione alle persone in difficoltà, nell’aiuto ai sacerdoti, nella cura delle vocazioni; e ancora, nel far conoscere l’Amore Misericordioso attraverso convegni, corsi e ritiri ed essendo presenti come LAM nel mondo del lavoro, della cultura e del sociale.
4. Riconoscimento della Santa Sede
L’evento che ha confermato nei propositi e dato impulso alla diffusione dell’ALAM è stata senza dubbio l’approvazione da parte della Santa Sede.
Infatti il 20 dicembre 2005 la Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica ha approvato l’ALAM, riconoscendola pienamente inserita nella missione apostolica della Famiglia Religiosa dell’Amore Misericordioso.
5. Organizzazione internazionale
Con l’Assemblea Internazionale ALAM svoltasi a Collevalenza il 4, 5, 6 febbraio 2009 inizia l’attività internazionale dell’ALAM che in quest’occasione ha eletto l’Equipe Internazionale e posto le basi per una organizzazione internazionale e per contatti sistematici tra i vari paesi in cui è presente l’ALAM.
Da questa assemblea nasce il Regolamento Internazionale, che successivamente diviene Regolamento unico per tutti i paesi del mondo, approvato dalla Santa Sede in data 5 luglio 2012. Il Regolamento e lo Statuto, adeguato alle esigenze internazionali, divengono la base dell’Organizzazione Internazionale ALAM. Lo Statuto definisce gli scopi e i principi dell’ALAM, mentre il Regolamento fissa le norme da rispettare e le procedure da seguire per raggiungere gli scopi definiti dallo Statuto.
6. Collocazione dei LAM in seno alla Chiesa
È il Concilio Vaticano II a chiarire la collocazione dei LAM in seno alla Chiesa. E infatti l’art. 1 del Regolamento Internazionale richiama il Concilio, citando la Lumen Gentium e richiamando la partecipazione dei laici nella Chiesa all’ufficio sacerdotale, profetico e regale di Cristo, arricchiti dai doni dello Spirito. Essi "senza distinzioni, sono chiamati a contribuire, quali membra vive, all’incremento della Chiesa e alla sua continua santificazione" (LG 33).
È il Signore stesso "che li manda in ogni città e in ogni luogo dov’egli sta per venire" (cfr. Lc. 10,1)" (Ap. Act., 33).
E Giovanni Paolo II richiama questa vocazione dei fedeli laici attingendo direttamente alla parola di Gesù:
«Uscito poi verso le nove del mattino, ne vide altri che stavano sulla piazza disoccupati e disse loro: "andate anche voi nella mia vigna"» (Mt 20, 3-4).
‘La chiamata non riguarda soltanto i Pastori, i sacerdoti, i religiosi e le religiose,’ egli dice ‘ma si estende a tutti: anche i fedeli laici sono personalmente chiamati dal Signore, dal quale ricevono una missione per la Chiesa e per il mondo’ (Christifideles Laici, 2).
Nella parabola della vigna il padrone chiama gli operai all’alba, alle nove, a mezzogiorno e alle tre. Ma non fa differenze, per tutti c’è la stessa ricompensa. Possiamo anche chiederci, allora, se siamo operai del mattino o delle tre di pomeriggio, ma la cosa non ha importanza; è importante invece che tutti lavorino alacremente nella vigna del Signore.
Il Concilio, infine, assegna ai laici in particolare la missione specifica di "cercare il regno di Dio occupandosi delle realtà temporali e ordinandole secondo Dio" (LG, 31).
È in questo contesto che si inseriscono i Laici dell’Amore Misericordioso, che nell’ordinare le realtà temporali secondo Dio sono animati dalla Spiritualità che hanno derivato dalla Venerabile Madre Speranza (cfr. Statuto,art.3). Essi nella loro vita e nelle loro opere sono chiamati a mostrare il volto di Dio Amore Misericordioso, che «è quello di un Padre che non tiene in conto le nostre colpe, perdona e dimentica, un Padre e non un giudice severo, un Padre che attende il figlio prodigo per abbracciarlo. Nessuna miseria umana lo arresta, anzi "Egli rad doppia il suo Amore nella misura in cui l’uomo diventa più miserabile"» (cfr. Statuto, art. 6).
7. L’ultimo nato
In una famiglia l’ultimo nato viene circondato da particolari attenzioni, forse perché appare spesso come è inerme e bisognoso di protezione. Ma qui i motivi per cui l’ultimo gruppo ALAM nato ci spinge a prestargli un’attenzione tutta speciale appaiono ben altri.
Se qualcuno avesse dubbi su come questo fuoco dell’Amore Misericordioso possa espandersi nel mondo deve meditare sulla nascita dell’ALAM in Cile.
Va premesso che in tutti i luoghi in cui in precedenza è sorta l’ALAM c’era la presenza della Famiglia Religiosa dell’Amore Misericordioso. In Cile non è presente. Ma un gruppo di laici venuti in visita a Collevalenza si sono talmente entusiasmati alla Spiritualità e al Carisma dell’Amore Misericordioso che hanno richiesto comunque alla Congregazione di iniziare il cammino di formazione, con grande insistenza. Tramite di tutto è stato Don Jaime Ortiz de Lozano Piquer, parroco della parrocchia Emmanuel di Santiago del Cile, che, pur non essendo della Famiglia dell’Amore Misericordioso, è innamorato del Carisma dell’Amore Misericordioso ed ha trasmesso questo amore ai LAM del Cile. E di ritorno dalla visita a Collevalenza e alla tomba della Madre questi dicevano a Don Jaime: "Padre, sentivamo la presenza di una persona viva, di un amore molto grande" e ancora quanto erano rimasti impressionati dalla missione dei LAM: portare la civiltà dell’amore nel mondo, nella società, nel quartiere, nella famiglia. Nonostante Don Jaime tentasse di scoraggiarli, pensando ad un entusiasmo solo momentaneo, i pellegrini costrinsero il Parroco di Emmanuel ad assecondare il loro fuoco interiore. E così nacque il gruppo ALAM del Cile!
Come dire: noi possiamo avere difficoltà, mancare di risorse e di coraggio per andare ai confini del mondo ad annunciare il vangelo dell’Amore Misericordioso. Ma niente paura, lo Spirito spira dove e come vuole!
Da questa nascita ci viene il messaggio: laici dell’Amore Misericordioso, abbiate coraggio! Sul terreno dell’Amore e della Misericordia siete destinati ad incontrare tutti gli uomini, impegnati nelle attività temporali. Invitateli a scoprire il vero volto di Dio, Amore Misericordioso, e con ciò a scoprire il vero volto dell’uomo creato a sua immagine, a superare ogni ‘durezza’ di cuore, e così iniziare finalmente a costruire quella civiltà dell’Amore che sola trasformerà il mondo.
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ultimo aggiornamento
13 novembre, 2013