Ricerca documentaria e un esame approfondito di tutti i suoi scritti

Innanzitutto, la redazione del dossier presentato alla Congregazione circa la vita e le virtù di Madre Speranza è conseguenza dell'aver messo insieme le deposizioni di molti testi presenziali, una ricerca documentaria eseguita a tappeto e, infine, un esame approfondito di tutti i suoi scritti. Ciò ha permesso che, a meno di dieci anni dalla morte della Madre sia stato raccolto con criteri scientifici e con carattere esauriente un materiale che, fino ad ora, si trovava disperso. Esso, inoltre, ha reso possibile la compilazione di un'ampia biografia nella quale la vita della Madre, dalla nascita e dall'ambiente di famiglia fino alla morte, è esposta sulla base di un apparato critico che consente di ricostruire in tutti i suoi particolari il cammino percorso dalla Serva di Dio nel portare a termine la missione che le era stata affidata. Tale ricostruzione riguarda i singoli episodi della vita di Madre Speranza (sottolineo: accuratamente datati), ed è stata eseguita con oggettività, dopo aver valutato attentamente le versioni fornite dai protagonisti dei fatti: per le diverse fasi della vita e per i singoli episodi, talvolta dolorosi, si ha spesso il racconto fornito a voce o per iscritto dalla Madre stessa e dai documenti trovati negli archivi; a ciò si aggiunge la testimonianza di coloro che, consci della situazione o talvolta ignari di quanto stava succedendo o conoscendolo solo in parte, narrano le proprie impressioni e riferiscono sul modo di agire di Madre Speranza durante quello stesso periodo di tempo e sulla sua serenità, allegria e piena fiducia in Dio.

Se mi è consentita una annotazione personale, aggiungo che il mio lavoro durante la fase di elaborazione del dossier è stato facilitato non solo dall'impegno dei redattori, ma anche dalla conoscenza diretta dell'ambiente e di molti personaggi della città di Bilbao che hanno avuto un ruolo di primo piano in periodi cruciali della vita di Madre Speranza. Fra queste persone, anche se non l'ho conosciuta personalmente, mi pare doveroso dedicare oggi un particolare ricordo a Pilar de Arratia, morta a Roma il 29 agosto 1944 e sepolta nella Cappella della Casa generalizia delle Ancelle dell'Amore Misericordioso, della cui dedizione alla Madre sono state raccolte abbondanti testimonianze nel processo.

Da quanto ho detto in precedenza forse è sorto in molti il desiderio di rivolgermi una domanda: sarà alla portata di tutti questa biografia alla quale ha fatto riferimento? La biografia, come tutto il resto del dossier presentato rimane per ora a disposizione esclusiva della Congregazione delle Cause dei Santi, e non sarebbe corretto che tale dossier fosse consegnato ad altre persone. Esso contiene, inoltre, le deposizioni di molti testi tuttora viventi o morti in data assai recente, i quali hanno il diritto di non veder divulgato quanto hanno ritenuto di dover confidare sotto il vincolo del giuramento. Si aggiunga, poi, che il materiale raccolto contiene dei riferimenti a fatti ancora recenti che non sarebbe opportuno pubblicare. Tuttavia, il materiale esiste, e penso che la pubblicazione, quando sarà possibile, di una biografia scientifica della Madre e corredata da documenti -pur con delle lacune per il momento incolmabili- sarà un aiuto di prim'ordine innanzitutto per la Famiglia dell'Amore Misericordioso, che potrà così disporre di uno strumento di grandissimo valore per la conoscenza della vita della Fondatrice(1).


(1)Cfr. voce Fondatore, in Dizionario degli istituti di perfezione, ediz. Paoline, vol. 4, 1979, col. 96-116; e Fundador, in Diccionario teológico de la vida consagrada, Madrid 1989, pp. 756-768, con indicazioni bibliografiche.