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UNA PAROLA DI
MISERICORDIA PER LA FAMIGLIA |
L
a parola di misericordia di questo mese la prendo dalla lettera di S. Paolo apostolo ai Romani, che ben si addice alla tradizionale contemplazione del Sacro Cuore di Gesù in questo mese di giugno. "Chi ci separerà dall’amore di Cristo?", si chiede l’apostolo, considerando le innumerevoli difficoltà che attraversano la vita dei cristiani, e di cui fa un elenco dettagliato: tribolazione, angoscia, persecuzione, fame, nudità, pericolo, spada… potremmo continuare l’elenco aggiornandolo a tutto ciò che anche noi viviamo. Ebbene Paolo conclude che "né morte né vita… né alcun’altra creatura potrà mai separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore!" (Roma 8, 38s).È una parola di grande fiducia e speranza, che in questo mese vorrei sentire rivolta soprattutto alla famiglia, in comunione con tutte le famiglie del mondo, convocate dal santo Padre Francesco in Vaticano per il X Incontro Mondiale delle Famiglie, a conclusione dell’Anno della Famiglia "Amoris Laetitia" (2021-2022).
Sentiamo spesso parlare di crisi della famiglia, sottoposta, oggi, al fuoco incrociato di stili di vita tutt’altro che evangelici, supportati da visioni ideologiche che niente hanno a che vedere con il progetto originale di Dio sulla famiglia. Il problema non è nuovo nella storia, vedi la risposta di Gesù sulla liceità del divorzio, ma ai nostri giorni assume delle connotazioni particolari che portano molti, soprattutto giovani, a guardare con molta perplessità a un’unione tra l’uomo e la donna per tutta la vita, che sia segno dell’amore fedele e instancabile di Dio per la nostra umanità.
All’inizio di questo incontro, papa Francesco, raccogliendo le testimonianze coraggiose di alcune famiglie provenienti da varie parti del mondo, ha ripetuto una parola: "UN PASSO IN PIÙ!". Partendo dalla parabola del buon samaritano che si fa vicino a chi è in difficoltà, il santo Padre esorta le famiglie a fare: un passo in più verso il matrimonio fondato sull’amore di Cristo, un passo in più per abbracciare la croce, un passo in più verso il perdono, un passo in più verso l’accoglienza, un passo in più verso la fratellanza… E conclude: "Quale "passo in più" chiede oggi alla nostra famiglia? Alla mia famiglia… Mettetevi in ascolto. Lasciatevi trasformare da Lui, perché anche voi possiate trasformare il mondo e renderlo "casa" per chi ha bisogno di essere accolto, per chi ha bisogno d’incontrare Cristo e di sentirsi amato. Dobbiamo vivere con gli occhi puntati verso il Cielo: come dicevano i Beati Maria e Luigi Beltrame Quattrocchi ai loro figli, affrontando le fatiche e le gioie della vita "guardando sempre dal tetto in su".
MOMENTI e MOVIMENTI SIGNIFICATIVI DEL MESE |
Il mese di maggio si era chiuso con l’Eucaristia di ringraziamento per l’ottavo anniversario della Beatificazione di Madre Speranza, presieduta dal Card. Bassetti, di cui riportiamo la bella omelia in questo numero.
Nonostante il caldo, che è andato via via crescendo lungo il mese, si sono succeduti pellegrinaggi organizzati, a volte anche senza prenotazione, piccoli gruppi, famiglie e persone singole, in cerca di ristoro in questo luogo di grazia e misericordia.
– Dal 1° giugno, e per tutto il mese fino al 2 luglio, su richiesta di TV2000, abbiamo ripreso a trasmettere la celebrazione dell’Eucaristia dalla Basilica dell’Amore Misericordioso, 3 volte al giorno e 4 volte la domenica. Da queste righe desidero ringraziare di cuore tutti i celebranti che hanno presieduto le celebrazioni e curato l’annuncio della Parola, i lettori, i ministranti, tutti coloro che hanno curato finemente la musica e i canti, e infine i nostri tecnici che hanno curato, per la prima volta da qui e con vera competenza, l’organizzazione delle riprese, trasmettendo le immagini alla sede centrale di Roma per la diffusione.
La notte dei Santuari
In questo primo giorno del mese abbiamo avuto i gruppi di Bari, Caserta, Padova e Terni. E alla sera, in contemporanea con tutti i Santuari d’Italia, abbiamo celebrato "La notte dei Santuari", un momento di preghiera preceduto dal simbolo del fuoco, scandito dall’ascolto della Parola di Dio e concluso con l’adorazione e benedizione eucaristica.
– Il 2, festa della Repubblica, è arrivato un bel gruppo di Filippini da Roma, sempre molto devoti e vivaci, e poi gruppi da Rieti, da Cisterna di Latina, un gruppo di suore da Roma, e a fine giornata un bel gruppo dal Messico, proveniente direttamente dall’aeroporto, di ritorno dalla Terra Santa: si sono fermati anche il giorno dopo, celebrando l’Eucaristia nel Santuario e cantando con entusiasmo alla Madonna il canto de "La Guadalupana".
– Il 3 è stata la volta del gruppo di Sorrento e di quello guidato dalla Sig.ra Perego.
Vieni Spirito Santo, armonia della diversità! |
– Da segnalare la sera del 4 la bella iniziativa MUSICA PER LA PACE, con la partecipazione armonica di ben 4 gruppi: Gruppo Vocale Armoniosoincanto, Coro Madre Speranza del nostro Santuario, Coro Sandro Castiglione e Gruppo Strumentale giovanile Ambima-Umbria. L’insieme guidato egregiamente dal Direttore Franco Radicchia e dai Maestri collaboratori Marco Venturi e Sara Cresta.
Quest’armonia di una gran varietà di voci e di strumenti, introdotta dal bellissimo canto gregoriano della Sequenza di Pentecoste, ha fatto da portico introduttivo alla festa di Pentecoste. In questa Solennità abbiamo invocato lo Spirito Santo del Signore su di noi, sulla Chiesa e sul mondo, in particolare sulle situazioni dove il dramma delle guerre mette a tacere il soffio soave dello Spirito.
– Il fine settimana del 4 e 5 ha registrato la presenza dei pellegrinaggi di Bari (2 gruppi), Caserta, Bassano del Grappa, Napoli, Perugia-Prepo (II comunità neocatecumenale), Taormina, Terlizzi (BA) e Pescara.
– Il 6 abbiamo un gruppo di Napoli.
– Il 7 abbiamo dato l’estremo saluto, con la celebrazione delle esequie, al Sig. Bruno Toti, papà del nostro confratello Fr. Fabrizio: è stato con noi, in precarie condizioni di salute, dall’anno 2000. Il Signore gli doni la sua pace e conforti Fr. Fabrizio e la sua famiglia.
– Il 9 e il 10 abbiamo avuto due gruppi di Terni, per il Ritiro di ragazzi della prima comunione e della cresima, con i loro sacerdoti e catechisti.
Gloria al Padre, gloria al Figlio, gloria allo Spirito Santo |
– La sera dell’11, vigilia della SS.ma Trinità, abbiamo ancora una volta invocato il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo con la con la preghiera del Trisaghion, così cara alla nostra Madre Speranza.
Il fine settimana dell’11 e 12 abbiamo avuto i pellegrini di Fossato di Vico, Morro d’Alba, Santa Maria Capuavetere, Treviso, Palermo, Aprilia e ancora un gruppo di Filippini da Roma.
– Il 13 sono arrivati: Don Michele con un gruppo di Brindisi, e le Suore di Santa Maria della Visitazione con la loro Madre generale, da Santa Marinella (Roma).
– Il 15 abbiamo un gruppo della cresima, da Viterbo, con don Flavio.
– Il 16 è una giornata abbastanza piena, perché vede insieme il Ritiro delle nostre 4 comunità EAM e FAM di Collevalenza, nella mattinata il Ritiro mensile del Vescovo della nostra Diocesi con i presbiteri e i diaconi, e nel pomeriggio l’arrivo di un gruppo di pellegrini da S. Giovanni Rotondo.
– Il 17 accogliamo un gruppo di Montecastrilli.
"Io sono il Pane della Vita!" |
– Il 18 pomeriggio, vigilia del Corpus Domini, le nostre consorelle di Collevalenza rinnovano i loro Voti. A loro e a tutte le altre consorelle sparse nel mondo, arrivi da questo Santuario il nostro migliore augurio unito alla preghiera.
In serata, insieme ai pellegrini presenti, facciamo un’ora di adorazione eucaristica al SS.mo Sacramento.
In questo giorno abbiamo avuto anche i gruppi di Parma e di Merlara.
– Il 19, Solennità del Corpus Domini, per la prima volta, dall’inizio della pandemia da Covid19, abbiamo fatto, dopo la Celebrazione Eucaristica delle 17, la solenne Processione con il SS.mo Sacramento intorno alla piazza del Santuario, concludendola con la benedizione solenne in Basilica.
Il buon Gesù, presente nell’Eucaristia, ci aiuti a fare di noi un Corpo solo, come unico è il Pane della vita di cui ci nutriamo. Il simbolo dell’Eucaristia, fatto collocare da Madre Speranza, insieme al Crocifisso dell’Amore Misericordioso, ci ricorda che il memoriale eucaristico ci fa rivivere il mistero dell’amore più alto che si è consegnato per noi e vive questa offerta perenne nell’eucaristia.
In questa domenica abbiamo avuto, insieme a tanta gente, i gruppi organizzati di Torre del Greco e di Manfredonia.
Bentornato P. Domenico
Un evento gioioso per le nostre comunità di Collevalenza, e direi per tutta la Famiglia dell’Amore misericordioso, ha avuto luogo in coincidenza con la festa del Corpus: Mons. Domenico Cancian, Vescovo di Città di Castello, ha concluso il suo servizio episcopale e si è trasferito di nuovo nella nostra comunità del Santuario, da cui era partito 15 anni fa.
Bentornato P. Domenico! Grazie per il servizio generoso che hai svolto come successore degli apostoli, testimoniando il cuore misericordioso di Gesù Buon Pastore, e accogliendo tra l’altro la nostra comunità FAM a servizio dei fratelli sacerdoti più bisognosi. Ti diamo il benvenuto di nuovo a casa, dove sicuramente continuerai ad essere apostolo dell’amore misericordioso per tanti.
– Il 20 arrivano i pellegrini di Senigallia.
– Il 21 abbiamo fatto memoria, nell’Eucaristia, del carissimo Gaetano Storace, primo coordinatore nazionale e internazionale dei Laici dell’Amore misericordioso. Correvano due anni dalla sua dipartita ed erano presenti sua moglie, una figlia e vari amici dell’ALAM.
– Il 22 ci ha visitato un bel gruppo della Valle di Aosta, che si ferma anche il giorno seguente.
– Il 23, si anticipa la festa della Natività di S. Giovanni Battista e registriamo un bell’afflusso di pellegrini, che continua anche il giorno dopo, provenienti da Frosinone (Don Fabio con 150 ragazzi e animatori del Grest), da Spoleto, Mirandola (MO), e da Pescia-Montecatini.
Segnalo quest’ultimo gruppo, composto dal Vescovo di Pescia Mons. Roberto Filippini, insieme a 20 suoi sacerdoti, diaconi e seminaristi: sono venuti a visitare la tomba di Mons. Giovanni Bianchi, vescovo anche lui di Pescia, che scelse di venire nella comunità del nostro Santuario quando finì il servizio episcopale nella diocesi. Qui trascorse gli ultimi 10 anni della sua vita, svolgendo un servizio discreto e generoso, soprattutto nel ministero della Riconciliazione presso il Santuario. Volle essere sepolto nel cimitero del paese di Collevalenza. Un bel gesto davvero quello dell’attuale vescovo di Pescia con il suo presbiterio. Dopo la visita a Mons. Bianchi hanno celebrato l’Eucaristia nel Santuario.
Sempre in questo giorno un’altra significativa visita è stata quella di Don Giorgio Lucaçi, con alcuni suoi parrocchiani, accompagnati da una bella statua di Madre Speranza, che hanno fatto benedire e portato, insieme a una reliquia della Madre, nella loro Chiesa parrocchiale della Madonna dell’Olmo, in Olmobello (Cisterna di Latina)
Uno dei parrocchiani ha portato anche, con profonda gratitudine, la documentazione medica per una grazia ricevuta per l’intercessione di Madre Speranza.–
Il 24, Solennità del Sacro Cuore di Gesù, abbiamo ricordato tutti i pastori della Chiesa, perché anche il loro cuore sia immagine somiglianza di quello di Gesù buon Pastore.–
Il 25, memoria del cuore Immacolato di Maria, si sono protratti i pellegrinaggi, provenienti da Roma, Arezzo, Napoli e Belviso (BA).Ai Sacri Cuori di Gesù e di Maria affidiamo noi stessi, tutti i sacerdoti e i consacrati, e in particolare tutte le persone che vengono a questo Santuario.
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Domenica 26 arriva il gruppo di Prato e vari altri, anche senza prenotazione.–
Il 27 ci sorprende un bel gruppo di 60 pellegrini della Polonia.–
Il 30 arriva un altro gruppo dalla Francia, e quello di don Giancarlo della Parrocchia di Cristo Divino Lavoratore, da Ancona.
Anniversari di matrimonio celebrati nel mese:
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1° giugno: 25° di una coppia della Calabria.–
11 giugno: 60° di … una coppia di Pantalla, vicino a noi.–
26 giugno: 25° di Antonio e Barbara di Mondragone, assidui frequentatori del Santuario.A tutti loro facciamo i migliori auguri di salute e pace, con abbondanti benedizioni sulle loro famiglie.
Foto di gruppo |
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ultimo aggiornamento
15 luglio, 2022