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UNA PAROLA DI
MISERICORDIA |
M
etto in evidenza, questo mese, due parole di vita, una del Padre, nella Trasfigurazione, che abbiamo celebrato nella prima domenica di questo mese, e una che riguarda Maria, la Madre, risuonata vibrante di vita giovane, nella recente GMG di Lisbona.Nel Vangelo non abbiamo alcuna visione del Padre, perché "Dio nessuno l’ha mai visto", ma "il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato" (Gv 1,18). Il Padre non lo vediamo, ma lo ascoltiamo. Per due volte si riporta nel Vangelo la sua voce: nel Battesimo del Figlio al Giordano, e nella Trasfigurazione del Figlio sul monte. E l’unica cosa che ci dice il Padre, è di guardare suo Figlio e ascoltarlo. È come se il Padre ci dicesse: mentre camminate su questa terra, non siete ancora nel tempo della visione ma in quello dell’ascolto. Potrete intravvedere qualche sprazzo di luce, che vi mando per incoraggiarvi nelle difficoltà del cammino (qualche ora di Tabor – diceva Madre Speranza), potrete assaporare per qualche istante la dolcezza unica del mio amore, sentirvi avvolti dall’amicizia di mio Figlio… il vostro, però, non è il tempo della visione, ma quello dell’ASCOLTO.
L’apostolo Pietro, ricordando nella sua seconda lettera, il momento della Trasfigurazione sul monte, scriverà: "Questa voce noi l’abbiamo udita discendere dal cielo mentre eravamo con lui sul santo monte" (2Pt 1,18). Questa voce del Padre dice a noi: nel Figlio mio vi ho detto tutto, non dovete fare altro che ascoltarlo e obbedire alla sua Parola, perché mettendola in pratica farete la mia volontà e arriverete un giorno alla VISIONE.
L’altra è la parola che riguarda Maria, dopo l’Annunciazione: "Maria si alzò e andò in fretta…". Il frutto di chi veramente ascolta la Parola di Dio, il Figlio, è sempre la carità. È la parola che ha guidato l’incontro dei giovani con papa Francesco nella recente GMG di Lisbona. Permettetemi di citare, in proposito, uno stralcio dell’editoriale del Card. Zuppi su Avvenire, alla vigilia della festa dell’Assunta:
"La giovane Maria di Nazareth è un esempio per tutti, per i più giovani anzitutto. Sì, i ragazzi e le ragazze radunati a Lisbona ci stanno davanti: si sono levati per tempo e in fretta si sono incamminati verso il futuro. Contro ogni accidioso pronostico di insuperabile smarrimento, hanno preso l’iniziativa di ridestarci al senso del cammino della terra che abitiamo perché sia bella e abitabile da tutti, nessuno escluso.
La Madre del Signore, riconciliata per sempre con il corpo vivente che ha portato il Figlio, certamente dal cielo sorride, compiaciuta per il germoglio di un nuovo cielo e di una nuova terra che a Lisbona abbiamo visto.
Alziamoci per sollevare chi non ce la fa, chi soffre, quelli che sono caduti a terra o scompaiono nell’immensità del mare, chi è precipitato nella depressione, chi nell’abisso della solitudine. Così il cielo e la terra si uniscono e possiamo vedere pezzi di cielo sulla terra e pezzi della terra salire al cielo".
MOMENTI e MOVIMENTI SIGNIFICATIVI DEL MESE |
"Anche noi, circondati da tale moltitudine di testimoni…"
Tutti i mesi abbiamo un bellissimo florilegio di santi, perché il giardino di Dio è splendidamente ricco. Mi piace sottolineare alcune figure esemplari che la Chiesa ci fa contemplare e venerare in questo mese di agosto, antiche e nuove, lontane e vicine a noi. Guardando i santi ci sentiamo spinti a seguirne la fede e chiederne l’intercessione. Ecco alcune di queste splendide figure di questo mese: S. Alfonso Maria de’ Liguori, S. Giovanni Maria Vianney (Curato d’Ars), S. Domenico, S. Teresa Benedetta della Croce (Edith Stein) patrona d’Europa, S. Lorenzo, S. Chiara, S. Massimiliano Maria Kolbe, S. Giovanni Eudes, S. Bernardo di Chiaravalle, S. Pio X, S. Rosa da Lima, S. Bartolomeo Apostolo, S. Monica, S. Agostino… Non me ne vogliano quelli che non ho citato!
… Così diversi, per epoca, carattere, esperienza di vita, percorso di fede, missione nella Chiesa… costituiscono una variegata pluralità di come si può seguire Cristo Signore, e ci incoraggiano con le parole dell’apostolo nella lettera agli Ebrei: "Anche noi dunque, circondati da tale moltitudine di testimoni… corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta davanti, tenendo fisso lo sguardo su Gesù, colui che dà origine alla fede e la porta a compimento" (Eb 12, 1-2)
Una visita particolare
Permettetemi di segnalare una visita che abbiamo avuto per alcuni giorni nella nostra comunità del Santuario: S. Ecc.za Mons. Jean-Pierre Kwambamba Masi, Vescovo di Kenge (Congo), è stato con noi dal 9 al 15, ospite discreto e umile. Aveva bisogno di riposare alcuni giorni, sostando e pregando in questa oasi di pace, dove già era stato da giovane sacerdote, quando lavorava in Vaticano. Gli abbiamo assicurato la nostra preghiera, e la chiedo anche alla vostra carità, perché la situazione del Congo, come quella di molti altri paesi, non è affatto pacifica. Il neocolonialismo estende i suoi avidi artigli su questa terra ricchissima e soffia sul fuoco delle locali divisioni etniche… a proprio vantaggio.
Animati dallo Spirito Santo
Tra i vari gruppi che ci hanno visitato questo torrido mese d’agosto, uno di circa 270 persone ha sostato a lungo, dal 9 al 13, presso il nostro Santuario. Nella Casa del pellegrino i fratelli e sorelle del Rinnovamento nello Spirito, hanno avuto la settimana di formazione e spiritualità per i responsabili nazionali dell’animazione nelle varie aree del movimento. Vieni Spirito Santo, sulla Chiesa e sul mondo, abbiamo bisogno estremo della tua luce, del tuo soffio, della tua forza rigenerante!
Novena e festa dell’Assunta, 72° anniversario fondazione FAM
Un appuntamento particolarmente caro è stata la Novena dell’Assunta, iniziata il 6 agosto, giorno della Trasfigurazione, e conclusasi il 14, vigilia dell’Assunta. La Novena, guidata dai nostri padri e animata dalle consorelle, ha visto una buona partecipazione di pellegrini, che si susseguivano, di sera in sera, in un clima di intensa preghiera.
Questa solennità, nel cuore dell’estate, oltre a invitarci a guardare a Maria, donna vestita di luce, primizia di risurrezione in anima e corpo, sulle orme del Figlio, ha per noi un sapore particolare: in tale giorno Madre Speranza, ispirata dal buon Gesù, diede vita alla sua seconda Congregazione, quella dei Figli dell’Amore Misericordioso, alla quale abbiamo la gioia e la responsabilità di appartenere. Sia benedetto il Signore!
Le solenni celebrazioni di lode alla Vergine Santa e di ringraziamento si sono succedute lungo la giornata, con una grande partecipazione di pellegrini, nonostante il notevole caldo. Cuore della festa è stata la solenne Eucaristia delle 11.30, presieduta da Mons. Domenico Cancian, che ha rivolto una intensa omelia degna dell’evento, e concelebrata dal P. Generale FAM Ireneo Martin, che alla fine della celebrazione ha rivolto emozionate parole di gratitudine al Signore, alla Famiglia nostra carismatica e ai presenti.
Abbiamo gioito ricevendo, anche, notizie e foto delle celebrazioni svoltesi nelle varie nostre comunità sparse nel mondo.
In questo giorno il Signore ci ha concesso anche dei bei regali: la prima professione, come FAM, di Fr. Edwin nell’India e di Fr. Wesley in Brasile, e l’entrata al noviziato di Antony, Chandu e Khartik, primi tre dello stato di Andra Pradesh, in India, insieme alla rinnovazione dei voti di Fr. Anto Jenith, sempre in India. Il Signore benedica questi germogli e ci mandi buoni operai per la messe abbondante.
72° Anniversario dell’arrivo di Madre Speranza a Collevalenza
Appena tre giorni dopo è continuato il nostro ringraziamento per il concomitante anniversario della venuta di Madre Speranza a Collevalenza. Pur essendo un giorno feriale, c’è stato un via vai di pellegrini, soprattutto famiglie singole, che sentivano il bisogno di dire grazie a questa donna semplice e coraggiosa, innamorata di Gesù e della volontà di Dio, che ha realizzato in questo piccolo paese di Collevalenza il primo Santuario al mondo dedicato all’Amore misericordioso di Gesù, un’oasi che accoglie ormai tante persone assetate di pace, che arrivano a questo "roccolo" per incontrare serenità di spirito, conforto e speranza.
Il centro della giornata è stata la concelebrazione solenne delle h. 17, concelebrata da vari confratelli FAM insieme al Rettore del Santuario, P. Aurelio, e partecipata dalle consorelle EAM, i Laici dell’Amore misericordioso e dai pellegrini presenti. Di seguito siamo andati in processione, recitando il S. Rosario, lungo la Piazza del Santuario fino alla chiesetta della Madonna delle Grazie, dove arrivò Madre Speranza con le prime figlie e i primi figli il 18 agosto del 1951.
Giovani "LUNGO LA STRADA DELLA MISERICORDIA"
Lascio la parola a uno dei nostri animatori, il diacono Filippo FAM, che così descrive questa esperienza: "Dal 22 al 25 agosto, giovani provenienti da varie parti d’Italia (Mantova, Fermo, Collevalenza, Jesi, Santeramo, San Cataldo, Spinaceto) si sono incontrati all’ombra del nostro Santuario, per vivere dei giorni di ritiro, su iniziativa della Pastorale Giovanile-Vocazionale della nostra Famiglia Religiosa.
"Lungo la strada di misericordia" è stato il titolo dell’iniziativa: e quanta strada hanno percorso! Le varie catechesi si sono svolte in diversi luoghi che circondano Collevalenza ovvero Rosceto, il Cimitero FAM-EAM, il Roccolo "Speranza", Villa San Faustino, … molti tratti di strada con un unico desiderio: quello di incontrare il volto misericordioso di Dio nella persona di Gesù, un po’ come Zaccheo, il protagonista biblico delle catechesi, così desideroso di poter incrociare lo sguardo di Gesù da ridicolizzarsi arrampicandosi su un albero.
È così confortante pensare che Dio ci sfiora non solo nelle Chiese ma nella vita quotidiana fatta di amicizie e di relazioni, ci sfiora nei giorni della festa come nelle notti di burrasca. Ecco: questi giorni sono stati un ristoro per l’anima, un ristoro attraversato da momenti di riflessione personale, di condivisione, di ascolto, di accoglienza e, soprattutto, occasione per fare esperienza dell’Amore Misericordioso nel sacramento della Riconciliazione".
Permettetemi di aggiungere che vedo in questa bella iniziativa un proseguimento di quello spirito della GMG di Lisbona che, in questo mese, ha mostrato al mondo il volto giovane della Chiesa del Signore Gesù, e questo ci riempie di tanta speranza.
PRESENZE DI GRUPPI ORGANIZZATI in questo mese
1° agosto: Campus di Montesanto, con il tema: cercare Luce.
3 agosto: Forlì.
5 agosto: Vallerano (VT).
7 agosto: Polonia.
9 - 13 agosto: Convegno Nazionale del Rinnovamento nello Spirito.
10 agosto: Taranto, Parrocchia N. S. Fatima.
11 agosto: Caserta, diocesi Isernia.
14-16 agosto Terni (Associazione PANDORA, con l’iniziativa per anziani: Ferragosto, solitudine non ti conosco)
16 agosto: Lettere (NA), Campo Scuola ACR,
17 agosto: Centuripe (EN); Campiglione di Fermo; Mestre (VE); RITIRO da varie parti d’Italia.
18 agosto: Frosinone (Parr. S. Maria Assunta); Filippini di rientro dalla GMG; gruppo di 9 spagnoli.
19 agosto: Teramo; Cagliari.
20 agosto: Ponte Landolfo (BV); Verona (La fede in cammino con S. francesco) 90
22-25 agosto: GIOVANI LUNGO LA STRADA DELLA MISERICORDIA.
23 agosto: Germania (Gruppo di P. Tobias ADV Franciscus).
24 agosto: Messina.
25 agosto: Padova (Gruppo Divina Misericordia); Padova.
26 agosto: Ortezzano; Eboli (SA); Sicilia.
27 agosto: CRESIME di COLLEVALENZA.
31 agosto: Bari; Bagnara Calabra.
Foto di gruppo |
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ultimo aggiornamento
05 settembre, 2023